Dall’Ima di Ozzano macchine per il confezionamento di mascherine chirurgiche
L’Ima, colosso del packaging con sede ad Ozzano Emilia, tra giugno e agosto di quest’anno consegnerà 25 macchine per il confezionamento di mascherine chirurgiche monouso. Apparecchi che verranno sviluppati in questi mesi dal Gruppo e he sono al centro di un accordo stretto con il commissario straordinario per l”emergenza coronavirus in Emilia-Romagna. «Si tratta di un importante sviluppo tecnico che conferma, ancora una volta, la grande flessibilità industriale e di engineering che caratterizza il nostro Gruppo e, più in generale, i produttori italiani di macchine automatiche – ha commentato il presidente di Ima Alberto Vacchi -. In questo momento di grande incertezza generale ritengo che questo risultato sia uno dei tanti punti di partenza per affrontare con ottimismo le prossime fasi dell’epidemia ed un auspicabile ritorno ad una situazione normalizzata». (da.be.)
Nella foto (dalla pagina Facebook dell’Ima): Alberto Vacchi