Va a ruba il lievito dell’Ar.pa di Ozzano, ora però è disponibile anche su Amazon
Italiani popolo di santi, poeti e panificatori. Pizze, pane, focacce riempiono le nostre giornate. Le loro foto inondano i social. L’epidemia in corso, col conseguente lockdown (confinamento in inglese), ha messo alla prova le abilità culinarie di un’intera nazione. Ma ha fatto emergere anche il lato più irrazionale dei consumi. Tra i prodotti andati a ruba, in cima alla lista, troviamo carta igienica e lievito.
Per tentare di capire che sta succedendo al commercio di quest’ultimo bene, ci siamo rivolti alla ditta Ar.pa di Ozzano Emilia, che dal 1973 produce «lieviti e affini» come recita la ragione sociale per intero. Bicarbonato, amido e difosfato disodico sono le materie da cui trae origine il lievito. «È una forza creatrice umile, piccola, quasi insignificante. Lievitare è creare dal nulla. Molti si sono scoperti potenziali Masterchef», filosofeggia Carla Gherardi, presidente e amministratore delegato di Ar.pa Srl. Si direbbe che gli affari vadano a gonfie vele, vista la scarsità del prodotto e l’esplosione della domanda. Ma ci sono anche lezioni da tenere a mente e risvolti inediti, segno di quanto le filiere produttive siano fragili e interdipendenti fra loro. Basta che un anello salti, seppur minimo, ed è subito crisi per gli altri settori. «Di materia prima per fare il lievito ne abbiamo a sufficienza. Siamo però a corto di carta per imballaggi – afferma al telefono la Gherardi assieme a Cristian Lollini, due dei sei titolari dell’azienda –. In sole tre settimane, a marzo, abbiamo venduto la quantità di lievito che vendiamo in un anno. Da qualche giorno il ciclo procede a rilento, perché sta per esaurirsi la materia prima per avvolgere il prodotto. Cerchiamo altri fornitori, ma non è facile».
Talmente a gonfie vele che ora è possibile acquistare il lievito seduti comodamente sul divano. Ar.pa, infatti, sbarca su Amazon con un proprio shop per garantire una fornitura costante di lieviti, amidi, fecola, zuccheri e preparati per dolci e salati. Si potrà dunque acquistare direttamente al link diretto su Amazon, o visitando il catalogo commerciale sul sito dell’azienda dove, in ciascuna pagina, sarà evidenziato se il prodotto è acquistabile su sul portale online. «La presenza dei nostri prodotti su Amazon rappresenta un ulteriore passo in avanti per l’azienda. Con la possibilità di acquisto online vogliamo essere ancora più vicini ai nostri clienti in un momento così difficile per il Paese. In tanti hanno riscontrato difficoltà nell’approvvigionamento di lieviti e prodotti per preparazioni da forno attraverso i canali della distribuzione tradizionale. Da qui la nostra scelta di fornire anche questa esperienza di acquisto», ha dichiarato Carla Gherardi, presidente di Ar.pa Lieviti.
Ulteriori particolari nel numero del Sabato sera del 23 aprile