Al via da lunedì 27 aprile a Dozza il progetto «Come sarà domani…» su come la gente vede il dopo Covid
Come vede la gente il dopo emergenza Coronavirus? E” la domanda che si pone il Comune di Dozza, pronto a lanciare, a partire da lunedì 27 aprile, il progetto «Come sarà domani…», pensato per dare voce a quanti sentono il bisogno di esprimere le proprie considerazioni sull’attuale periodo emergenziale e sul futuro che si prospetta.
Obiettivi e modalità sono così spiegati dal sindaco Luca Albertazzi: «Il presente che stiamo vivendo mostra un orizzonte incerto, a tratti preoccupante, che al tempo stesso si apre a diverse prospettive ed aspettative, quindi abbiamo pensato di invitare ad esprimersi quanti, cittadini e non, vogliano rendere significativo questo cambiamento e la sua evoluzione; questo momento infatti è indubbiamente l’occasione per maturare una riflessione su come superare schemi obsoleti ed aspetti negativi del nostro modello di società e di vita. Ognuno potrà dare corpo a pensieri e riflessioni in riferimento alla propria visione del futuro, scegliendo la forma espressiva che gli è più congeniale: testi, foto, video, pittura, scultura e così via. Dozza, territorio da sempre vocato all’espressione artistica, si presta particolarmente ad accogliere qualsiasi suggestione».
Il materiale raccolto sarà custodito e divulgato tramite i canali istituzionali del Comune ed è possibile anche che vengano esposte in futuro. Tutti potranno partecipare, anche non dozzesi: i contributi dovranno essere inviati possibilmente tramite email, concordando eventuali diverse modalità con l’ufficio segreteria del Comune di Dozza, disponibile anche a fornire informazioni in materia. (r.cr.)
Nella foto il sindaco di Dozza, Luca Albertazzi