25 Aprile 2020, la festa del 75° della Liberazione nelle piazze virtuali del circondario imolese
La necessità di combattere il contagio da Coronavirus impone modalità diverse per festeggiare il 75° anniversario della Liberazione. Di seguito vediamo le iniziative organizzate dai vari Comuni (esclusa Imola, di cui abbiamo scritto a parte) per l’occasione.
A Castel San Pietro, dopo le iniziative dello scorso venerdì 17 aprile per ricordare la liberazione della città, l’assessorato alla Cultura promuove la pubblicazione di proposte di lettura a cura del Servizio biblioteche comunali e della Libreria Atlantide e la celebrazione dell’anniversario della Liberazione d’Italia attraverso due video. Il primo sarà pubblicato la mattina del 25 aprile nella pagina facebook del Corpo bandistico Città di Castel San Pietro e presenterà brani musicali, che solitamente caratterizzano la sfilata che si tiene in occasione della Liberazione, suonati per l’occasione dai giovani della Small Band. Il secondo sarà pubblicato alle ore 16 nella pagina facebook dell’associazione Uroboro, realizzato dalla stessa Uroboro insieme ad Anpi, dedicato alla manifestazione «Liberamusica» che quest’anno avrebbe compiuto 15 anni. Si tratterà di un montaggio di video e foto sui concerti tenuti dai gruppi musicali locali negli anni scorsi con letture a tema sulla Liberazione. I link a questi video saranno pubblicati anche nel sito e pagina facebook delComune. Anche le commemorazioni alla rotonda dei paracadutisti Nembo, dei fatti di Case Grizzano e dei caduti del Gruppo di Combattimento Folgore in programma domenica 3 maggio saranno rinviate al prossimoautunno e probabilmentenon sarà possibile partecipareall’incontro internazionale allager nazista di Mauthausen,previsto dall’8 al 10 maggio.
A Medicina alle 11 di sabato 25 verranno trasmessi l’Inno di Mameli e «Bella ciao» dai megafoni di piazza Garibaldi e via Libertà. L’Amministrazione comunale, inoltre, ha chiesto ai cittadini di appendere un tricolore alle proprie finestre e di inviare una o più foto al Comune. A Dozza, invece, l”Amministrazione comunale commemorerà l’anniversario della Liberazione senza la consueta partecipazione della cittadinanza; il sindaco Luca Albertazzi, con il comandante della stazione dei carabinieri e un rappresentante dell’Anpi e dell’Associazione Alpini, alle ore 11 renderà omaggio a quanti si sacrificati per combattere il nazifascismo e riconsegnare la democrazia e la libertà al nostro Paese, con un minuto di raccoglimento davanti alla lapide ai caduti. Il parroco di Dozza procederà alla benedizione e verrà deposta, come di consueto, una corona. A Castel Guelfo, infine, il Comune ha deciso di fare due piccole cerimonie, alle quali parteciperà anche il sindaco Claudio Franceschi. Dopo la messa, celebrata alle ore 10, presso il parco denominato Bambinopoli, alle 11 verrà piantato un albero simbolo di vita e di rinascita. In seguito,alle 11.15 circa, ci si recherà presso il monumento dei Caduti per deporre una corona a ricordo delle vittime della guerra che con il loro sacrificio ci hanno ridato la libertà. (r.cr.)
Nella foto un momento delle celebrazioni del 25 Aprile a Castel San Pietro Terme nel 2019 (la foto è tratta dal sito del Comune)