A Ozzano obbligo di mascherina in tutti gli spazi chiusi, se in presenza di altre persone
Utilizzo obbligatorio delle mascherine negli spazi chiusi sia pubblici che privati, quando si è in presenza di altre persone. E sanzione di 400 euro per chi non rispetta l”obbligo.
Lo stabilisce un’ordinanza del primo cittadino di Ozzano Luca Lelli, mentre anche il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini chiede al Governo di pronunciarsi in maniera chiara e univoca sullo stesso argomento.
Per “spazi chiusi pubblici e privati” si intendono, fra gli altri, «parti comuni condominiali – precisa il documento -, uffici, negozi, studi professionali, ambulatori, ascensori e sale d”attesa».
Inoltre, «resta l’obbligo del mantenimento delle misure di distanziamento sociale – si legge ancora –. E le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai sei anni e alle persone che non tollerino l’utilizzo delle mascherine a causa di particolari condizioni psicofisiche attestate da certificazione rilasciata sal servizio sanitario».
Infine, «il presente provvedimento potrà essere revocato in caso di ulteriori provvedimenti da parte del Governo nazionale o regionale», precisa l”atto.
Per i cittadini che non fossero in possesso di una mascherina, anche dopo la distribuzione delle 6.250 mascherine che il Comune ha ricevuto dalla Regione, «va bene se bocca e naso sono coperti», rassicura Lelli.
Una sciarpa alzata su naso e bocca, dunque, non verrà sanzionata. (r.cr.)