Coronavirus, diverse centinaia le persone controllate dalle forze dell’ordine tra Pasqua e Pasquetta
Pasqua e Pasquetta di intenso lavoro per le forze dell’ordine che, come annunciato alla vigilia, hanno impegnato sul territorio un numero ancora maggiore di pattuglie per controllare che venissero rispettati i divieti anti Coronavirus (articolo 4, comma 1, del Decreto Legislativo del 25 marzo). A far paura era soprattutto il bel tempo e la voglia dei cittadini di «evadere» per trascorrere le festività pasquali lontano da casa e fuori porta come da tradizione. Controllate più di duecento persone e circa un centinaio di esercizi commerciali.
Controlli serrati messi in atto ovviamente anche dalla polizia locale di Medicina. «Nel weekend fino a Pasquetta abbiamo controllato 169 persone e 15 esercizi commerciali – ha spiegato il comandante Daniele Brighi –, non rilevando alcuna infrazione. A Imola, invece, le sanzioni sono state 14, soprattutto tra sabato ed il giorno di Pasqua, una sola a Pasquetta: un automobilista fermato in via Codrignano, zona curva Tosa e costretto a pagare 533 euro.
Dalla polizia di Stato, invece, hanno fatto sapere che «tra Pasqua e Pasquetta abbiamo effettuato controlli a Medicina ed a Imola, in particolare tra il casello dell”A14, la via Selice e la via Emilia. Complessivamente sono stati fermati oltre 50 veicoli, ma senza sanzioni». Nella sola giornata di Pasqua, invece, i carabinieri della compagnia di Imola hanno elevato provvedimenti per circa una decina di individui.Infine il report della guardia di finanza di Imola, impegnata non solo in città, ma anche a Medicina, Dozza e Castel San Pietro, parla di circa 90 persone fermate, di queste una ventina quelle sanzionate, a piedi, in bici o in auto, più della metà solo nel giorno di Pasquetta. (da.be.)
Foto Isolapress