Coronavirus, anche l’associazione imolese Bof in campo a favore dei più bisognosi
Anche l’associazione Bof eventi, organizzatrice del festival Imola Street Food, scende in campo con un’iniziativa solidale: «Ci siamo mossi per promuovere una raccolta fondi da destinare a tutte quelle persone che non riescono più ad assicurare a sé ed alla propria famiglia neanche i beni di prima necessità – spiega Alfonso Bottiglieri, presidente dell’associazione –. L’obiettivo è quello di devolvere interamente le somme alla Croce rossa italiana, alla Caritas e al Banco alimentare, al fine di contribuire all’acquisto del “kit spesa” e aiutando chi in questo momento ha bisogno di un sostentamento».
Per aderire bisogna effettuare un versamento sul conto corrente intestato all’associazione Bof: IT04F0846267530000005032659, indicando nella causale “Spesa solidale” o “Medicina del territorio”.
Inoltre, «abbiamo contattato molti dei supermercati locali, chiedendo loro di aderire alla Spesa solidale, che consiste in un carrello posizionato all’uscita dove chi desidera può lasciare beni di prima necessità non deperibili – aggiunge Bottiglieri – che vengono poi raccolti dai nostri volontari ogni sera e consegnati all’emporio “No sprechi” di via Lambertini, gestito dai volontari di Croce rossa e Caritas».
I supermercati che hanno risposto positivamente alla richiesta sono DPiù, Eccomi, Ecu San Francesco di Peppi & Coatti, Famila, Ipercoop (Centro Leonardo), Lidl di via Pola e via Selice, MD, e Sigma di via Ortignola e via Punta. (r.cr.)