Coronavirus, solo 2 positivi in più, calano i contagi, nell’ospedale di Imola ripartono gli interventi chirurgici, novità per Medicina
Prosegue il calo dei contagi da Coronavirus nei dieci comuni del circondario imolese. Oggi il bollettino dell’Azienda usl conta solo due nuovi positivi residenti a Imola e altri due guariti residenti a Medicina. Salgono così in totale a 345 i casi positivi refertati nel circondario imolese, che comprendono anche i 45 guariti (24 a Medicina, 16 a Imola, 4 a Castel San Pietro, 1 a Casalfiumanese) e i 31 decessi (25 a Medicina, 3 a Imola, 2 a Castel San Pietro Terme e 1 a Dozza).
Soprattutto nelle ultime 24 ore si è registrato un solo ricovero collegato alla malattia; ci sono sette ricoverati in terapia intensiva, cinque nel reparto di sub intensiva e e 34 nel reparto internistico Covid, 20 in post acuzie nell’ospedale di Castel San Pietro Terme e 13 in albergo in attesa del via libera per rientrare a casa.
Continua quindi la contestuale riorganizzazione della sanità per il ritorno verso la normalità o comunque una futura gestione sicura di pazienti Covid e noCovid. Domani – ha reso noto l’Ausl di Imola con una nota – è prevista la ripresa degli interventi chirurgici non differibili, una partenza graduale da quelli legati a patologie oncologiche, su pazienti selezionati dai chirurghi di riferimento.
Anche la Casa della Salute di Medicina ricomincia domani le sue attività per tutti i residenti nella città del Barbarossa. Durante la chiusura del capoluogo e della frazione di Ganzanigo, per chi abitava «fuori zona rossa» il riferimento era la Casa della Salute di Castel San Pietro. Ora sono ancora sospese le prestazioni ambulatoriali non urgenti, ma sono operativi i prelievi di sangue non differibili e le vaccinazioni pediatriche su invito. Tornata alla normalità anche l’organizzazione degli ambulatori dei medici di famiglia, ancora sospesa solo l’attività dell’Ambulatorio di continuità assistenziale (ex guardia medica). Questo non toglie che occorre rispettare tutte le precauzioni diventate ormai routine: non anticipare l’arrivo rispetto all’appuntamento, mantenere il distanziamento, igienizzare le mani, possibilmente indossare la mascherina ed in alcuni casi attendere fuori dalla struttura la chiamata.
Per ritornare ai dettagli statistici, i 345 casi positivi del circondario imolese comprendono 198 uomini e 147 donne; 167 residenti a Medicina, 111 a Imola, 30 a Castel San Pietro Terme, 6 a Dozza, 6 a Castel Guelfo, 5 a Mordano, 3 a Casalfiumanese, 3 a Borgo Tossignano e 14 persone residenti fuori dal Circondario. Tra i positivi 23 hanno 85 e più anni, 69 tra i 75 e gli 84 anni, 72 tra 65 e i 74 anni, 178 tra i 14 e i 64 anni e più precisamente, analizzando ulteriormente il dato con le linee che utilizza solitamente il Ministero della Salute: 49 nella classe d’età 14-39 e 129 tra i 40 e i 64 e 3 al di sotto dei 14 anni.
Il rallentamento dell”epidemia nell”imolese, Medicina compresa, sta andando di pari passo con i dati complessivi regionali dell’Emilia Romagna. Ad oggi sono 20.440 i casi di positività, 342 in più rispetto a ieri, di questi 8.946 sono a casa poiché presentano sintomi lievi e 331 in terapia intensiva (4 in meno di ieri), negli altri reparti Covid i ricoverati sono 3.490 (1 in meno di ieri). Continuano i decessi ma sono comunque meno dei giorni scorsi, 51 in tutto. E aumentano le guarigioni, che raggiungono quota 4.007 (+145), per metà sono guariti a tutti gli effetti perché risultati negative in due test consecutivi. (l.a.)