Coronavirus, dalla Cefla all’Ausl di Imola 90 mila euro per un sistema portatile completo di radiografia digitale e quattro auto aziendali
Un gesto di straordinaria generosità ha visto protagonista la Cefla che, ancora una volta, si è dimostrata molto vicina al territorio.
L’azienda imolese, infatti, ha donato all’Ausl di Imola oltre 90 mila euro per l’acquisto di un innovativo sistema portatile completo di radiografia digitale, ad alta produttività, dedicato a esami di radiologia nei reparti di degenza e nelle sale operatorie. Massima qualità di immagine, grazie al software di elaborazione avanzata che ne estende la latitudine conservando il contrasto dei dettagli, riduzione dei tempi dell’esame, manovrabilità eccezionale che rende semplice l’uso anche negli ambienti più difficili di una realtà ospedaliera come, ad esempio, la terapia intensiva.
Queste sono solo alcune delle eccezionali caratteristiche del nuovo sistema in fase di acquisizione e che sarà fondamentale sia per la diagnostica post Tac delle polmoniti interstiziali da Covid-19 che per il follow up successivo di questi pazienti. «Supporto che si è concretizzato anche nell’offrire all’Azienda USL una flotta di quattro automobili Van in comodato d’uso gratuito per tutto il periodo emergenziale» ha detto Gianmaria Balducci, presidente di Cefla. (da.be.)
Nella foto: la sede della Cefla