Coronavirus, il premier Conte: «Misure restrittive prorogate fino al 3 maggio»
Misure restrittive fino al 3 maggio. E’ questa la decisione presa e annunciata poco fa in diretta televisiva dal premier Conte per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. «Non possiamo vanificare gli sforzi sin qui fatti – ha annunciato il capo del Governo -, ma prometto che se anche prima del 3 maggio si verificassero le condizioni, cercheremo di provvedere di conseguenza. La nostra determinazione è allentare il prima possibile le misure per tute le attività produttive per far ripartire quanto prima in piena sicurezza il motore del nostro Paese a pieno regime: non siamo ancora nella condizione di farlo, dobbiamo attendere ancora».
Il nuovo decreto, però, garantirà la riapertura dal 14 aprile di librerie, cartolibrerie, negozi per bambini ed alcune altre attività produttive, come quelle forestali. Inoltre è stato nominato il manager internazionale Vittorio Colao a capo di una task force di alto livello, con giuristi, economisti ed esperti, incaricata dal Governo di studiare tutte le mosse per uscire dalla crisi e ripartire. «ll lavoro per la fase 2 è già partito, non possiamo aspettare che il virus sparisca dal nostro territorio. Servirà un programma articolato e organico su due pilastri: un gruppo di lavoro di esperti e il protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro». (da.be)
Nella foto: il premier Conte durante l’annuncio in diretta tv