Come evitare i rischi di incidenti domestici in quarantena
La casa, a maggior ragione in questo periodo di quarantena forzata, è il luogo dove persone di tutte le età trascorrono la maggior parte del proprio tempo e, per questo, è considerata sicura e protetta. In realtà, gli incidenti domestici rappresentano il tipo di infortunio più diffuso, soprattutto per bambini e anziani.
Disattenzione e distrazione possono provocare piccoli, ma anche grandi incidenti domestici, ben più distruttivi di una caduta e capaci di compromettere le condizioni di vita di una famiglia come fughe di gas, scoppi e incendi.
Il gas
Il gas è la causa principale di incendio e scoppio e come misura di prevenzione è bene verificare sempre lo stato di guarnizioni e tubi del gas, chiuderne sempre i rubinetti la sera o prima di un’assenza prolungata, e cercare di collocare le bombole in uso all’esterno e di evitare di lasciare quelle vuote in luoghi chiusi. Un altro rischio importante è l’avvelenamento da monossido di carbonio, da prevenire installando opportune prese di ventilazione, non utilizzando la canna fumaria per più di un impianto e non installando stufe nelle camere da letto. Che fare poi quando si sente odore di gas? Aprire le finestre e non accendere fiamme, chiudere il rubinetto di gas o bombole, staccare l’interruttore della luce e, se l’odore persiste, chiamare i vigili del fuoco.
L’elettricità
Ogni anno un quinto degli infortuni domestici gravi è di origine elettrica. Il primo consiglio è quello di installare sempre un salvavita e di mantenere gli impianti in buono stato, quindi mai sovraccaricare le prese multiple, non usare elettrodomestici con le mani bagnate o in luoghi umidi e non eseguire manutenzioni con la spina inserita nella presa. Non nascondere cavi elettrici negli armadi o farli passare sotto i tappeti e non intervenire mai sull’impianto elettrico, anche solo per cambiare una lampadina, senza staccare l’interruttore principale. In caso di folgorazione non toccare una persona colpita da una scossa senza prima aver disattivato la corrente, oppure cercare di allontanarla dalla fonte usando oggetti di legno, plastica o altri materiali isolanti.
Il fuoco
Gli incendi sono quasi sempre dovuti a scarsa attenzione o a impianti elettrici realizzati da personale non specializzato. Molto pericolose risultano poi l’abitudine di fumare a letto, l’utilizzo di scaldini e termocoperte e la mancanza di protezioni davanti a fuochi e caminetti. Mai usare alcool per ravvivare le fiamme di un caminetto, mai spruzzare o posizionare bombolette spray vicino a fuochi o grandi fonti di calore. Attenzione alle candele lasciate incustodite e mai tenere in braccio i bambini mentre si cucina, preferendo abiti in fibre naturali. In caso di incendio infine, per spegnerlo utilizzare estintori o in alternativa coperte di lana e non quelle acriliche che si infiammano. Anche l’acqua va bene, ma staccando prima l’impianto elettrico. Chiudere la porta della stanza dove si è sviluppato il fuoco, chiudere il rubinetto del gas, uscire all’esterno e chiamare i vigili del fuoco avvisando se nell’appartamento ci sono bombole o sostanze chimiche e allertando gli inquilini. Inoltre mai usare gli ascensori. In caso di ustioni non rimuovere gli abiti e far scorrere sopra acqua fredda per almeno 10 minuti, proteggere l’ustione con garza sterile o un panno pulito e mai rompere le vesciche. (a.gi.)