Coronavirus, è aperto il conto #iosostengoMedicina per sostenere i servizi agli isolati della zona rossa
Tra Medicina capoluogo e la frazione di Ganzanigo, più o meno 12 mila abitanti in tutto, ci sono oltre 200 persone in isolamento perché positive al Covid-19. Ogni giorno c’è la conta e purtroppo, spesso, c’è chi non ce l’ha fatta. La prima settimana di «zona rossa» ha quasi travolto il sindaco Matteo Montanari e la squadra rimasta in Comune. Ci sono figli dei genitori separati per i quali occorre decidere dove staranno fino alla fine della quarantena; ci sono le varie centinaia di richieste di autorizzazioni per uscire, delle quali solo alcune decine sono state accolte, ad esempio quelle degli agricoltori di una zona agricola come Medicina.
Al momento sono circa cento le persone in isolamento che hanno bisogno a domicilio di farmaci, spesa (due giorni a settimana) o buttare i rifiuti. «L’Ausl, quando chiama per verificare lo stato di salute, chiede anche se ci sono delle necessità, poi passa le richieste all’Asp che coordina le consegne», spiega il sindaco. Non gira denaro perché «al momento è il Comune che copre i pagamenti per farmacie e negozi». Anche per questo è stato attivato nei giorni scorsi #iosostengoMedicina, un conto sul quale si può fare una donazione (Iban IT20C0760102400000000298406 – codice Swift BPPIITRRXXX, Causale Comune di Medicina Emergenza Covid19). «In questo modo è più semplice e rendiconteremo tutto». (l.a.)
L”articolo completo è su «sabato sera» del 26 marzo
Nella foto la consegna della spesa a chi è in isolamento