Coronavirus, 2 morti a Imola e 16 positivi in più, a Montecatone tamponi negativi. Venturi: “Trend in calo ma troppo lentamente”
Hanno raggiunto quota 208 i casi di positività nel circondario di Imola, 16 in più rispetto a ieri: 6 imolesi, 5 medicinesi, 4 castellani e 1 guelfese. E ci sono due morti da aggiungere al triste elenco che raggiunge così quota 19: si tratta di due imolesi di 75 e 92 anni entrambi già affetti da plurime patologie pregresse. La giornata non è andata bene dopo il moderato ottimismo di inizio settimana.
Nel dettaglio, questi i dati complessivi ad oggi nei vari comuni: 140 uomini e 68 donne; 130 residenti a Medicina, 51 a Imola, 11 a Castel San Pietro Terme, 3 a Dozza, 3 a Castel Guelfo, 2 a Casalfiumanese, 1 a Borgo Tossignano e 7 persone residenti fuori dal Circondario.
La buona notizia arriva dall’ospedale di Montecatone dove i venti tamponi fatti su altrettanti pazienti potenzialmente esposti al contagio sono risultati negativi, quindi, al momento, si confermano solo i cinque casi identificati nei giorni scorsi. I quattro pazienti ancora ospitati nella struttura vi rimarranno in un’area compartimentata al secondo piano sub-acuti (il primo caso invece era stato trasferito a Bologna).
In tutta l’Emilia Romagna sono 800 i positivi in più oggi, 10.054 in tutto di cui quasi la metà 4.265 a casa con sintomi lievi, i ricoverati in Terapia intensiva sono 294 solo 3 in più di ieri. “I positivi sono meno di ieri e di ieri l’altro. Ma crescono purtroppo i decessi 92 in più, di cui 60 uomini e 32 donne, per un totale di 1.077.
“Il trend è significativamente in riduzione rispetto ai nuovi casi, anche se sta calando più lentamente di quello che vorremmo – ha commentato il commissario regionale all”Emergenza Sergio Venturi -. E’ una malattia disumana perchè alle volte ci si riesce a salutare solo per telefono ed è troppo da sopportare per un marito, una moglie un figlio – ha aggiunto -. State rilassati nei vostri divani fatelo per tutti e soprattutto per chi è al fronte negli operali e nelle case protette”.
Al tempo stesso, continuano a salire le guarigioni, che raggiungono quota 721 (163 in più rispetto a ieri), 608 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche e 113 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi. Nel circondario di Imola sono 4. (l.a.)