Coronavirus, altri 4 positivi a Montecatone, 7 nel circondario. Venturi: “Decremento significativo, ma è presto”
Sono 11 più di ieri le persone risultate positive al Coronavirus: 3 residenti a Medicina, 3 ad Imola, 1 a Castel San Pietro e 4 fuori dal territorio. Ma la bella notizia è che per il secondo giorno consecutivo non si registra nessun decesso a causa del virus tra i residenti nel circondario. “L’incremento a livello regionale è inferiore al dato di ieri e a quello di sabato. Potrebbe essere un’inversione di tendenza ma è presto per dirlo, certo c’è un decremento molto significativo” ha detto il commissario regionale all’Emergenza Sergio Venturi. Ad oggi, sono 192 i casi positivi refertati nel circondario imolese (compresi i 17 morti e i 3 clinicamente guariti).
Scendendo nel dettaglio statistico, si tratta di 128 uomini e 64 donne; 125 sono residenti a Medicina, 45 a Imola, 7 a Castel San Pietro, 3 a Dozza, 2 a Castel Guelfo, 2 a Casalfiumanese e 1 a Borgo Tossignano, a questi vanno aggiunte 7 persone residenti fuori dal circondario che comprendono anche i 5 casi registrati nell’ospedale di Montecatone.
Infatti, a Montecatone, struttura sensibile vista la tipologia dei ricoverati, c’è stata la scoperta altri 4 positivi tra i pazienti dopo il primo caso dei giorni scorsi. Una situazione che preoccupa, tanto che, dopo la chiusura dell’ospedale alle visite dall’esterno, si è disposta anche la sanificazione straordinaria di parte della struttura ed è stata chiesta alla Regione una deroga per poter fare tamponi a tappeto anche sui pazienti asintomatici. Una richiesta che dovrebbe accodarsi a quella relativa al personale, per la quale lo stesso Venturi aveva garantito che si sarebbe partiti subito su tutta l’Emilia Romagna.
Proprio oggi i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil di Imola hanno alzato la voce con una nota nella quale chiedono che inizi davvero lo screening mirato del personale anche se asintomatico dell”Azienda usl e di Montecatone.
Ritornando al dettaglio dei numeri, nel circondario, tra i positivi 18 persone hanno 85 e più anni, 49 tra i 75 e gli 84 anni, 56 tra 65 e i 74 anni, 69 tra i 14 e i 64 anni (e più precisamente, analizzando ulteriormente il dato con le linee che utilizza solitamente il Ministero della Salute: 17 nella classe d’età 14-39 e 52 tra i 40 e i 64). (l.a.)
Nella foto striscione a Castel San Pietro