Coronavirus: Trama di terre ricorda che i centri antiviolenza rimangono aperti
Far sapere a tutte le donne che i centri antiviolenza e le case rifugio sono attivi e aperti anche in questo momento di emergenza coronavirus. E’ l’appello che l’associazione imolese “Trama di terre” lancia alle istituzioni a qualsiasi livello.
«In un regime di isolamento dettato dall”emergenza sanitaria, le madri faticano doppiamente a chiedere aiuto – osserva Alessandra Davide, responsabile del centro antiviolenza di via Aldrovandi –. E’ probabile che ritengano giustamente pericoloso esporre i/le figli/e se stesse al rischio di contagio scappando dalla propria abitazione, non avendo la certezza di sapere con chi andranno a vivere e dove».
Diventa più che mai fondamentale, dunque, «promuovere almeno l”accoglienza telefonica delle donne che chiedono aiuto – aggiunge la Davide –, ma non solo. Ricordiamo che le case rifugio, se libere, sono attive e aperte».
Da qui l’appello: «Sollecitiamo le istituzioni governative locali e nazionali a pubblicizzare l”apertura dei centri antiviolenza presso gli esercizi commerciali, i luoghi di pubblica utilità e sui media – continua Trama di Terre –, poiché questi sono gli unici luoghi, veri o virtuali, aperti e accessibili da tutte». (r.cr.)