Coronavirus, a Imola reparto dedicato al quarto piano dell”ospedale e 12 posti di terapia intensiva
La prima linea sul fronte del Coronavirus o Covid19 rimane l’ospedale. A Imola da lunedì sono stati ampliati gli spazi del Pronto soccorso (spostando il Pronto soccorso ortopedico nei Poliambulatori chirurgici). Inoltre sono stati attivati 12 posti letto di Terapia intensiva riservati ai pazienti Covid19, mentre 8 sono utilizzati per gli altri pazienti (inizialmente il presidio di via Montericco aveva 6 letti di terapia intensiva e 8 di semi-intensiva, quindi si può dire che al terapia intensiva imolese è pressoché triplicata).
Inoltre, tutto il quarto piano dell’ospedale di Imola è diventato reparto Covid19 dedicato; partendo dai letti dell’ex Otorino è possibile arrivare a 58. Questo pur mantenendo anche i trasferimenti verso il Sant’Orsola. Ma visto il ritmo dei contagi si tratta di scelta non di poco conto (ieri mattina c’erano 10 persone Covid positive in Terapia intensiva e 30 con polmoniti severe in reparto, la mattina prima erano 7 in Terapia intensiva e circa 25 in reparto).
Per chi si trova all”interno della zona rossa di Medicina e Ganzanigo è attiva un”équipe con medici di famiglia e infermieri per l’assistenza a domicilio delle persone in isolamento domiciliare (per ulteriori informazioni e orari si può contattare il numero verde 800040050 oppure fare riferimento all’Ausl). Inoltre c’è una rete che garantisce farmaci, presidi, spesa, gestione dei rifiuti delle decine di persone ammalate o comunque in isolamento domiciliare. In generale, occorre comunque chiamare telefonicamente il proprio medico o pediatra che fornirà le indicazioni necessarie.
Per i medicinesi residenti nelle altre frazioni, non interessati dall’ordinanza, le procedure sono le stesse di tutti gli altri cittadini del circondario. Unica differenza, chi aveva un appuntamento urgente o sollecito sarà richiamato per riprogrammarlo (solo chi deve fare un prelievo può andare nello stesso giorno e orario a Castello).
Per quanto riguarda il resto della sanità territoriale, da domani sono chiusi gli Ambulatori di continuità assistenziale feriale diurna di Imola e Castel San Pietro; rimangono attivi solo nelle giornate prefestive e festive dalle 8 alle 20, ma prima occorre telefonare. Analogamente, nella Casa della Salute della Vallata di Borgo è sospesa l’apertura feriale del Nucleo cure primarie, ma restano operativi i medici di famiglia che hanno l”ambulatorio al suo interno ma sempre previa telefonata. (l.a.)
Nelle foto sanitari della Terapia intensiva e del pre-triage esterno del Pronto soccorso di Imola (dalla pagina Facebook dell”Azienda usl di Imola)