A Ozzano stanno per cambiare sistema di raccolta dei rifiuti e cassonetti
Anche Ozzano Emilia si prepara a modificare la propria raccolta indifferenziata. Non sarà una vera e propria rivoluzione perché, di fatto, le modifiche concordate da Comune e Hera riguarderanno essenzialmente i cassonetti grigi dell’indifferenziato. Tuttavia, i cittadini dovranno abituarsi, come già succede ad esempio nel limitrofo comune di Castel San Pietro, ad utilizzare la tessera (carta smeraldo) per aprire i contenitori dei rifiuti misti.
Attualmente, nelle strade di Ozzano si trovano raggruppati cassonetti per indifferenziato, per plastica, per carta e cartone e per scarti alimentari e vegetali (sfalci e umido), più la campana per il vetro. Nelle zone industriali, invece, dal 2010 la raccolta avviene per tutti, aziende e abitazioni, con il sistema porta a porta per tutti i rifiuti tranne il vetro, che va conferito in strada.
«Senza particolari correttivi siamo passati dal 41,8% di differenziata del 2013 a oltre il 50% di oggi. Le persone hanno dimostrato sensibilità e abbiamo anche fatto progetti di educazione ambientale nelle scuole – spiega l’assessore all’Ambiente, Mariangela Corrado –. Ora abbiamo necessità di crescere perché la normativa regionale impone entro la fine del 2020 il raggiungimento del 79%». (gi.gi.)