Coronavirus: ulteriori restrizioni per Medicina capoluogo e Ganzanigo
Aumentano le restrizioni per Medicina capoluogo e la frazione di Ganzanigo, dopo quelle già adottate il 12 marzo. Attraverso l’ordinanza n. 36 del 15 marzo, la Regione Emilia-Romagna ha disposto il divieto di allontanamento e di accesso.
«Dobbiamo evitare altri contagi dentro Medicina e anche di esternare il contagio verso la Città metropolitana di Bologna – spiega Matteo Montanari, primo cittadino, attraverso un video pubblicato sulla propria pagina Facebook –. Stiamo uniti e ne verremo fuori insieme».
Può entrare e uscire da Medicina e dalla frazione di Ganzanigo esclusivamente il personale impiegato nei servizi pubblici essenziali. Coloro che rientrano in questi casi devono compilare il modulo (qui il link per scaricarlo) e inviarlo via e-mail a segreteria@comune.medicina.bo.it.
«E’ uno degli atti più sofferti che io abbia assunto da presidente della Regione – commenta Stefano Bonaccini -, ma le informazioni e le indicazioni che ho raccolto dai tecnici non mi hanno permesso altra scelta. E” infatti doveroso fermare in tutti i modi l”ulteriore diffusione del virus, che già così duramente sta colpendo anche l”Emilia-Romagna. Da diversi giorni il numero dei contagi e dei decessi a Medicina registra una crescita tale da richiedere un intervento drastico per arginare il contagio, a tutela dei residenti dello stesso Comune e di un”area vasta come quella metropolitana di Bologna. Pur col cuore pesante, ritengo di aver agito per il bene comune, col supporto delle indicazioni mediche e scientifiche necessarie, dopo aver riunito l”unità di crisi regionale». (r.cr.)
Nella fotografia di Marco Isola/Isolapress, i controlli delle Forze dell”ordine
Il video del sindaco Montanari
Grazie Sindaco