Coronavirus, nessun nuovo caso oggi, nel circondario di Imola si confermano 42 persone positive. Il punto di Venturi e Bonaccini
Il bollettino giornaliero oggi è meno drammatico per il circondario imolese. Il numero dei positivi cioè dei malati si conferma a quota 42 e non sono segnalati decessi. Nel resto della provincia di Bologna invece i casi positivi sono 14 in più di ieri portando il totale provinciale a 122.
Negativi i tamponi refertati in data odierna quindi, anche nella zona di Medicina, punto di attenzione particolare per numero di casi e il focolaio nel centro sociale. “Una buona notizia per il nostro territorio anche se, ovviamente, bisognerà aspettare i dati dei prossimi giorni per comprendere realmente il trend” commentano molto cauti dall”Ausl di Imola.
I dati regionali complessivi parlano per oggi di 1.947 casi positivi, 208 in più rispetto a ieri. Complessivamente ci sono 811 persone con sintomi lievi in isolamento a casa e 112 invece ricoverate in terapia intensiva, 8 in più di ieri. Le guarigioni sono 43 mentre ieri erano 38 (2 dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultata negativa in due test consecutivi). Crescono purtroppo anche i decessi, 33 in più rispetto a ieri, arrivando così a 146 (tra questi i 3 medicinesi morti nei giorni scorsi).
“Al momento siamo in una situazione in cui abbiamo ancora molte risorse rispetto ad altre zone del Paese. Abbiamo la disponibilità secondo il piano che abbiamo predisposto di poter arrivare a 539 posti letto di terapia intensiva e oggi sono stati consegnati ulteriori 60 respiratori. Stiamo affrontando un terremoto come quello di otto anni fa e lo supereremo come quello. State accanto ai vostri cari restiamo a casa è quello che ci serve per affrontare queste settimane questo picco” ha precisato il commissario all’Emergenza Sergio Venturi che ha sottolineato anche “Dopo le 80 mila mascherine chirurgiche di ieri ne abbiamo consegnate altre 160 mila ad ospedali e case di riposo, poi 131 mila fp2 e 3.180, un buon numero, fp3. Le indicazioni degli esperti ci dicono che la mascherina chirurgica è sufficiente per tutti i reparti a parte per i contatti ravvicinati con pazienti con Covid-19”.
“La sfida è tutt’altro che vinta ognuno rispetti le norme che il comitato scientifico e medico ha emanato. Si esca di casa solo per i bisogni più impellenti. Stringiamoci insieme in senso figurato per uscire da questa emergenza” ha concluso il presidente della Regione Stefano Bonaccini sottolienando la notizia che “Newsweek oggi ha reso nota la lista degli ospedali migliori del mondo e dieci strutture della nostra regione sono nella lista”. (l.a.)
Nella foto Sergio Venturi e Stefano Bonaccini