Coronavirus, l”Ausl di Imola cerca medici tra pensionati e specializzandi. Già assunti anche una trentina di infermieri

Ospedali, medici, infermieri o il personale della sanità pubblica in genere sono quelli che stanno reggendo l’urto dell’epidemia da Coronavirus. Nel circondario imolese significa oltre 1.500 i dipendenti dell’Ausl più medici, pediatri ed altri sul territorio. Ad oggi sono stati sospesi a livello generale i congedi ordinari del personale sanitario e tecnico, e la Regione, dopo il decreto del Governo che permette l”assunzione straordinaria negli ospedali di 20.000 tra medici e operatori sanitari per far fronte all”emergenza sanitaria, ha già avviato il reclutamento, rivolgendosi sia a neo pensionati che a specializzandi. Per quanto riguarda la nostra Ausl, con procedura di urgenza sono stati pubblicati due bandi a livello metropolitano. 

Uno è rivolto ai pensionati ex dipendenti dell’Ausl di Bologna, del Sant’Orsola-Malpighi, del Rizzoli e dell’Ausl di Imola, collocati in quiescenza negli anni 2017-2018-2019 e nel presente anno. L’altro è riservato agli specializzandi. Imola cerca anestesisti rianimatori, medici di igiene pubblica, di pronto soccorso, infettivologi e pneumologi.  

Per quanto riguarda il personale di assistenza Imola cerca 30 infermieri e 15 Oss. Al momento stanno effettuando le chiamate dalle graduatorie aperte e ad oggi è stata già ottenuta la disponibilità di 29 infermieri e 4 oss in entrata intorno il 20 di marzo. (l.a.)

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Nella foto il pronto soccorso di Imola