Coronavirus: le misure e le raccomandazioni igienico-sanitarie
L’allegato al decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020 -valido anche in quello del 9 marzo- prescrive come misure igienico-sanitarie (LINK):
a) lavarsi spesso le mani e si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute;
c) evitare abbracci e strette di mano;
d) mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro;
e) igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
f) evitare l”uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l”attivita” sportiva;
g) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
h) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
i) non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che non siano prescritti dal medico;
l) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
m) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.
La Regione Emilia Romagna (LINK) aggiunge come ulteriori indicazioni:
1) Evitare il contatto ravvicinato (meno di 2 metri) con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute (tosse, raffreddore, febbre).
2) Raccomandazione a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con multi-morbilità o con stati di immunodepressione, di evitare di uscire dalla propria abitazione eccetto che la stretta necessità, evitando comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale stabilita in almeno un metro.