Il musicista imolese Luca Blues Man è un «Eterno ribelle»
Dal sogno alla vera e propria ribellione rock. Si chiama infatti Eterno ribelle il secondo album di Luca Pipicella, in arte Luca Blues Man, pubblicato a due anni dall’uscita del primo lavoro Io sogno. Il secondo lavoro del giovane musicista imolese, 25 anni ancora da compiere, prosegue idealmente il lavoro iniziato con l’album Io sogno: «Per me la musica è un modo per raccontarmi e esprimermi, ma anche e soprattutto una maniera per farsi forza e lottare contro le difficoltà». Luca infatti fa musica «nonostante la disabilità», dice di se stesso riferendosi alla tetraparesi spastica che lo obbliga sulla carrozzina elettrica. «Al di là delle difficoltà, resta la vita», è il suo messaggio a parole e in musica.
Che album è Eterno ribelle?
«Eterno ribelle è un album maturo – spiega -. Rispetto a Io sogno sia la mia musica sia i miei testi sono cresciuti. È normale, perché sono cresciuto io, in termini di età ma anche di esperienze nella musica e nella vita. Ad esempio da un anno e mezzo ho scoperto l’amore con Sara e nel nuovo album ho potuto trattare questa emozione sco- nosciuta. A lei ho dedicato il brano Bella come sei». (mi.mo.)
L’intervista completa su «sabato sera» del 27 febbraio.
Nella foto: Luca Blues Man con il nuovo album