Ozzano in crescita: aumentano residenti e nuovi nati
Novanta residenti e quattordici nati in più rispetto al 2018. Nel corso dello scorso anno, Ozzano è cresciuta.
«Sono dati confortanti e positivi – commenta Luca Lelli, primo cittadino –. La costante crescita dei residenti sta a significare che le giovani coppie, al momento di dover scegliere dove andare ad abitare o dove acquistare casa, scelgono Ozzano. Il nostro paese, infatti, si trova in un’ottima posizione geografica, è periferico rispetto alla realtà caotica della grande città come Bologna, seppure Bologna sia facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici. Se si utilizza il treno il centro cittadino è raggiungibile in appena 11 minuti».
Inoltre, «influiscono sicuramente anche altri fattori – aggiunge Lelli – quali i servizi che vengono offerti ai cittadini sia rivolti agli anziani che ai ragazzi in età scolare, gli impianti sportivi vari e di buon livello, il verde pubblico che, in termini di mq per abitante, siamo fra quelli che hanno i valori piu” alti della provincia. Tutti fattori, questi,che sicuramente vengono presi in considerazione dai cittadini, sia presenti che futuri, e che fanno sì che l’andamento anagrafico della popolazione premi il lavoro svolto dall’Amministrazione comunale».
Su una popolazione di 13.907 persone, gli stranieri sono 931 (il 6,6% del torale). La comunità più numerosa è formata dai rumeni (274 persone), seguiti dai cittadini provenienti dal Marocco (93), dagli albanesi (91), dagli ucraini (57), dai pakistani (47), dai moldavi (39), dai polacchi (31) e via via da tutti gli altri.
«Nel nostro piccolo e con le dovute proporzioni, anche Ozzano sta diventando un piccolo paese multietcnico e multiculturale con ben 69 paesi rappresentati – continua il sindaco –. Abbiamo infatti cittadini provenienti dalla Liberia, dal Senegal, dal Cile, Perù, Stati Uniti, Ecuador, Australia, Armenia, Iran, Georgia, uno spaccato di globalizzazione che vede rappresentate, ad Ozzano, ben 69 nazioni diverse». (r.cr.)