Basket A2, incertezza sul futuro dell’Andrea Costa. Domenicali: «Nuovi capitali o vendiamo il titolo»
Finiti i tempi delle riflessioni e degli appelli, è arrivato il momento per l’Andrea Costa di decidere cosa fare il prossimo anno. La prima opzione è l’arrivo di capitali freschi entro il 31 marzo (300 mila euro che vadano ad aggiungersi ai 700 mila euro di capitale sociale). A spiegarlo è stato oggi, alla conferenza stampa indetta all’Hotel Donatello di Imola, l’Amministratore Unico biancorosso Gian Piero Domenicali. «Il tempo degli appelli è finito – ha spiegato-. La perquisizione della Finanza nel 2018 ci è costata una perdita di contratti di sponsorizzazione per circa 200 mila euro, a cui vanno aggiunte le mancate entrate di 150 mila euro dovute al calo di abbonati e minori incassi».
Altrimenti, se l’unica soluzione possibile sarà la vendita del titolo sportivo di A2, ovviamente se la squadra di coach Di Paolantonio dovesse mantenere sul campo la categoria. «Qualche società ci ha già contattati (quattro, una al Nord, una al Sud e due al Centro, ndr) – ha rivelato Domenicali -, ma la nostra intenzione è quella di proseguire. La nostra decisione è quella di andare avanti ma serve una mano di tutti. Noi come soci abbiamo già fatto la nostra parte». (da.be.)
Nella foto: Gianpiero Domenicali