Ginnastica artistica, obiettivo “Final Six” di serie A per la Biancoverde Imola: «Più forti di un anno fa»
Ci siamo: domani, sabato 1 febbraio, si disputerà la prima tappa della Serie A 2020 di ginnastica artistica. Si ripartirà proprio dove si era conclusa l’edizione scorsa, ovvero al Mandela Forum di Firenze, luogo dove 8 mesi fa la Ginnastica Biancoverde Imola aveva visto sfumare la promozione in A1, chiudendo al quarto posto della classifica generale. Smaltita la delusione, le talentuose ragazzine imolesi ci riproveranno quest’anno. Biancoverde che si presenterà all’appuntamento fiorentino reduce da un ottimo risultato a Rimini, dove nell’ultimo week-end si è svolta la prima prova del tricolore individuale Gold Junior e Senior. «A Rimini sono arrivati risultanti più che confortanti – spiega il tecnico Giacomo Zuffa -. Le nostre due atlete più grandi, Carolina James e Luna Luschi, hanno dimostrato di essere in gran forma. Buona anche la prova delle atlete più piccole, pur con qualche errore: sono le prime gare nella categoria Junior, è più che normale vedere alcune imperfezioni. Ottima la prestazione di Cristina Cotroneo che, al di là della medaglia d’argento, ha ottenuto un buonissimo punteggio; in ripresa pure Jennifer Nechyporenko».
La formula del campionato a squadre è cambiata, giusto?
«Quest’anno si articola in 4 tappe, una ogni 3 settimane a partire da domani, mentre la tappa finale sarà in giugno. Si tratterà di una Final Six, che comprenderà appunto le 6 migliori squadre del campionato e dove si potranno utilizzare due ginnaste per ogni attrezzo, senza possibilità di scartare alcun punteggio». (an.cas.)
L’articolo completo su «sabato sera» del 30 gennaio.
Da sinistra: Giacomo Zuffa, Viola Bassani, Cristina Cotroneo, Jennifer Nechyporenko, Eleonora Galli, Luna Luschi, Alessia Guicciardi, Francesca Zuffa, Carolina James ed Eleonora Gatti