Ciclismo, test azzurri per lo Juniores imolese Matteo Montefiori
C’era anche l’imolese Matteo Montefiori tra i giovani ciclisti, Juniores e Under 23, che qualche settimana fa sono stati convocati a Montichiari (Brescia) per una serie di test atletici. A diramare le convocazioni è stato il coordinatore azzurro Davide Cassani, su indicazione dei commissari tecnici Marino Amadori, Rino De Candido e Marco Villa. A scanso di equivoci: non si tratta di una convocazione in Nazionale, ma di una prima sessione conoscitiva durante la quale, attraverso test metabolici e funzionali, i tecnici federali possono appunto saperne di più sulle caratteristiche atletiche dei più promettenti nelle categorie Juniores (17-18 anni) e Under 23 (19-22 anni).
Sarebbe sbagliato (e creerebbe troppe aspettative) definire questi 70 atleti «nel mirino» della Nazionale; sono semplicemente ragazzi che stanno mostrando buone qualità in sella. Montefiori (classe 2002) in particolare è un ragazzo che da Giovanissimo ed Esordiente aveva ottenuto pochi risultati, ma crescendo ha dimostrato di avere qualità adatte al ciclismo su strada; avendo anche vinto una corsa nel 2019 da Juniores di primo anno, è lecito aspettarsi buoni risultati nel 2020, anche se l’obiettivo principale deve essere quello di raggiungere altri «ottimi risultati», vale a dire buoni voti a scuola, in quarta superiore.
Montefiori nel 2020 sarà ancora all’Italia Nuova Borgo Panigale, dove non avrà più compagni come Andrea Gallo, Giuseppe Graziano e Davide Pinardi, ma ci saranno comunque altri ragazzi dei dintorni: «Dalla Santerno arriva Luigi Castellari, imolese che ha corso con me anche da Allievo e c’è anche Riccardo Servadei di Faenza. E poi è cambiato lo staff, ci sarà anche un altro imolese: Lorenzo Goni, che è stato nostro d.s. da Allievi». (ma.ma.)
Nella foto: Matteo Montefiori