Ciclismo | La società Sergio Dalfiume non molla tra gare, gimcane e amatori
Si è chiusa un’altra stagione organizzativa per la società ciclistica Sergio Dalfiume, che ormai da diversi anni ha chiuso l’esperienza del team agonistico Elite e Under 23, ma che continua la sua efficace attività di promozione della bicicletta e del suo utilizzo a tutte le età. La società presieduta da Mauro Romagnoli (Luigi Roli è presidente onorario) ha riproposto anche nel 2019 la «Due giorni ciclistica delle colline castellane», che ha portato tanti giovani (oltre 330 gli iscritti in totale) a gareggiare nel territorio comunale di Castel San Pietro.
Ma non sono mancate neppure le iniziative per i più giovani, seppur poco fortunate: basti pensare alla «Gimcana dei piccoli» in collaborazione con la Polisportiva Villafontana, in programma lo scorso 22 settembre al parco del laghetto Mariver a Osteria Grande, ma saltata per via del maltempo. Senza dimenticare, comunque, che l’attività sportiva e organizzativa non si ferma alle categorie giovanili: nel 2019 le maglie della Dalfiume sono state indossate da una trentina di cicloturisti e amatori, che hanno pedalato sulle strade emiliano romagnole e non solo. Ad agosto, inoltre, è stato organizzato il consueto raduno cicloturistico che ha portato circa 700 partecipanti.
Insomma, la Varignana è una tradizione che va avanti dal 1952, ma anche tutte le altre attività della società Dalfiume hanno ormai una lunga e importante storia. Il gruppo direttivo e i volontari del team, ancora oggi, sono persone appassionate di ciclismo e sarebbe davvero felici di accoglierne tante altre disposte a dare una mano, a titolo volontario, a portare avanti questa tradizione. Intanto, una cosa è certa: la Dalfiume non ha la minima intenzione di mollare. (ma.ma.)
L’articolo completo su «sabato sera» del 9 gennaio.
Nella foto: l’arrivo 2019 della Coppa Varignana