Capodanno senza botti a Imola. La Lega insorge: “Già vietati tutto l”anno, si rispettino i regolamenti”
Capodanno senza petardi, mortaretti e fuochi pirotecnici di qualsiasi genere a Imola. Il commissario straordinario del Comune di Imola Nicola Izzo ha firmato un’ordinanza che ne vieta l’utilizzo già dal 24 dicembre e fino al 6 gennaio.
L’atto, in particolare, prevede «il divieto di effettuare e far effettuare lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo pubblico o di uso pubblico e nei luoghi privati da cui possano essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi ad uso pubblico – si legge –, il divieto di utilizzare fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza la licenza, (e) il divieto di utilizzare fuochi pirotecnici, anche posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza rispettare le istruzioni per l’uso stabilite dalle etichette e le prescrizioni».
Un’ordinanza che ha fatto andare su tutte le furie la Lega: «Come ogni anno ci troviamo davanti a documenti copia e incolla che non fanno altro che alterare la realtà facendo passare per vietato per un periodo limitato (quello festivo natalizio) quello che in realtà a Imola e in tutto il territorio comunale è vietato tutto l”anno – commenta Marco Casalini, segretario cittadino del Carroccio –. Si ritiri il documento e si facciano rispettare i regolamenti e i divieti vigenti. Il Commissario prefettizio, come tutti i suoi predecessori, cade nel tranello di riproporre documenti “sbagliati”. Dovremmo pubblicizzare invece l’informazione che a Imola per petardi, fuochi e altro non c’è spazio per 365 giorni all’anno». (r.cr.)
Ribadire l’ovvio spesso è necessario, soprattutto in casi particolari come questo.
Al contrario chi perde tempo ad ammonire inutilmente la qualsiasi dovrebbe dedicare il suo tempo ad altro, soprattutto in periodi di festa