La Fondazione Cassa di Risparmio di Imola ha donato all”Ausl attrezzature per 700 mila euro negli ultimi 4 anni
L’8 per cento dei contributi erogati nel 2019 dalla Fondazione Cassa di risparmio di Imola è stato destinato alla salute pubblica. Si tratta di un tesoretto da circa 300 mila euro annui erogati per lo più sotto forma di attrezzature biomedicali acquistate in accordo con la direzione generale e il settore di ingegneria clinica dell’Ausl di Imola allo scopo di ammodernare il parco di macchine utili per diagnosi e chirurgia.
Basti pensare alla lista delle apparecchiature acquistate negli ultimi quattro anni, per un valore complessivo che supera i 700 mila euro:si tratta di nove ecotomografi per le diagnosi mediche cardiologiche,ginecologiche e pediatriche; un elettromiografo portatile per la diagnosi delle malattie che colpiscono il sistema neuromuscolare; un microscopio operatorio oculistico; due sistemi per interventi chirurgici endoscopici e laparoscopici, meno invasivi degli interventi tradizionali; due sistemi per indagini cardiocircolatorie mediante prove da sforzo.
A questi contributi si aggiunge poi quello erogato annualmente (e fin dal 1996) per la consegna dei referti medici a domicilio. Per questo servizio la Fondazione ha erogato 85 mila euro nel 2019 e la stessa cifra nel 2018, mentre nei due anni precedenti ammontava a 100 mila euro annui. (mi.mo.)
Il servizio completo è su «sabato sera» del 19 dicembre
Nella foto il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, Fabio Bacchilega, durante la conferenza stampa di fine anno