Calcio serie C, il campionato sciopera e il direttore sportivo dell”Imolese Ghinassi è pronto per il mercato
Oggi la serie C sciopera e non scende in campo. Saltata così la delicatissima sfida salvezza col Rimini, originariamente in programma al Romeo Galli e che sarà recuperata mercoledì 22 gennaio 2020 (ore 18.30). Lo stop forzato, in fondo, per la formazione rossoblù non è una buona notizia, considerando la crisi in cui versa la compagine adriatica, ultima in classifica. «Io non mi pongo il problema se è un vantaggio o uno svantaggio non giocare – ha commentato il direttore sportivo Filippo Ghinassi -. Certo a me piacerebbe sempre scendere in campo, per provare a prenderci quel che meritiamo per il gioco espresso. Adesso lavoreremo per preparare al meglio il girone di ritorno, dove cercheremo di conquistare i punti necessari a metterne dietro almeno cinque. Il nostro è un girone pazzesco, tanto è grande il dislivello fra le squadre della parte alta della classifica e quelle dalla metà in giù. Questo però dovrebbe abbassare di qualche punto la quota salvezza».
Che l’Imolese vuole raggiungere a tutti i costi. E con questo obiettivo in testa ricorrerà al mercato di gennaio, che aprirà giovedì 2 e si chiuderà venerdì 31 alle ore 20. La priorità è la punta (almeno una) e Ghinassi in questi giorni è al lavoro per individuare gli elementi giusti per rimediare alla sterilità che affligge il reparto offensivo rossoblù fin dall’inizio della stagione. Circolano alcuni nomi di attaccanti che Atzori ha già allenato in passato, come il 27enne Alessandro Polidori in forza al Siena, ed Ettore Mendicino, 29 anni, attualmente al Monopoli. Ma ci sono anche il 33enne francese Allan Baclet della Virtus Francavilla, il monumentale (2 metri) Niccolò Romero, 27 anni, in uscita dal Sudtirol e il 28enne figlio d’arte Gianmarco Zigoni ora alla corte di Alessio Dionisi al Venezia, dove però non trova spazio. Non si esclude neppure il ritorno di Michael De Marchi, ceduto questa estate al Cittadella (nomi caldi sono anche quelli di Bunino e Soleri via Padova). «Sono tutti ottimi giocatori, alcuni però al di sopra delle nostre attuali possibilità, come Polidori, Zigoni e Romero. Volenti o nolenti, dobbiamo ragionare sulla base delle risorse economiche disponibili e operare la scelta migliore. E in questo senso Mendicino potrebbe essere un centravanti interessante. Anche Baclet, per caratteristiche, è molto adatto alle nostre esigenze. De Marchi rappresenterebbe il top, visto che ne abbiamo già apprezzato le qualità. Ma sul mercato ci sono tanti altri profili interessanti. Il problema è capire chi è veramente interessato a venire nell’Imolese e possibilmente senza farsi attendere troppo». Probabile anche l’arrivo di un altro centrale difensivo e la cessione (sempre che esistano acquirenti) di un paio di centrocampisti in esubero. (a.d.p.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 19 dicembre.
Nella foto: il direttore sportivo Ghinassi