In occasione del centenario dalla sua fondazione la Sacmi dona una nuova risonanza magnetica all”Ausl di Imola
La Sacmi, in occasione delle celebrazioni del centenario della sua costituzione, avvenuta il 2 dicembre 1919, ha donato una risonanza magnetica all’ospedale Santa Maria della Scaletta di Imola. Ancora una volta la più grande cooperativa imolese ha voluto celebrare una ricorrenza con un atto di grande generosità nei confronti della comunità locale. Sono state infatti molteplici, nel tempo, le sue donazioni. «Ogni anno la nostra cooperativa investe risorse importanti sul territorio a sostegno di interventi e progetti nel settore della sanità e dell’istruzione», ha tenuto a ricordare il presidente di Sacmi Imola, Paolo Mongardi, annunciando la nuova donazione.
E ancora una volta la generosità di Sacmi, che fin dalle sue origini ha sempre mostrato grande attenzione verso la sanità, si è diretta concretamente a favore della salute dei cittadini del territorio. «Quello che lega la Sacmi all’Azienda sanitaria locale imolese – ha infatti spiegato Mongardi – è un rapporto di lungo corso e che ha visto negli anni la donazione da parte di Sacmi di attrezzature scientifiche e infrastrutture: dalle nuove sale operatorie agli ecografi per la diagnosi di neoplasie e patologie cardiache». Il reparto Radiologia dell’ospedal edi via Montericco si arricchisce ora di una risonanza magnetica tecnologicamente di ultima generazione, che va a sostituire la macchina che la Sacmi aveva donato precedentemente, nel 2009, in occasione delle celebrazioni del 90º anniversario della sua fondazione. (r.cr.)
L”articolo completo è su «sabato sera» del 19 dicembre
Nella foto il presidente di Sacmi Paolo Mongardi e il direttore generale dell”Ausl di Imola Andrea Rossi in occasione della donazione di un mammografo nel 2016