Nuovo digitale terrestre: Come si fa a sapere se la tv è compatibile?
«Sul nuovo digitale terrestre c’è ancora molta confusione. Molti si rivolgono a noi pensando che il cambiamento sia imminente. In realtà, si parla del 2021» spiega Antonello Garramone, direttore del punto vendita imolese Comet, la catena bolognese di elettrodomestici presente a Imola fin dai primi anni ’90. Garramone assieme a Fabio Pisani, addetto al reparto tv, hanno accettato di chiarire i nostri dubbi sull’argomento.
Come si fa a sapere se il proprio televisore è compatibile con il nuovo sistema di codifica o se è necessario un nuovo decoder?
«Per legge, le tv e i decoder prodotti a partire da gennaio 2017 sono già predisposti per ricevere il segnale del nuovo digitale terrestre. Alcuni marchi hanno cominciato a produrli anche prima, a partire da luglio 2016. Si calcola che circa il 30-40 per cento delle tv nelle case degli italiani siano già idoneee».
Come facciamo a sapere se la tv o il decoder che abbiamo acquistato negli ultimi due anni rientra effettivamente in questa categoria?
«Alcuni marchi, come ad esempio Sony, riportano sulla confezione e sul libretto di istruzioni l’anno di produzione. In alternativa, è possibile verificare se il modello di tv o decoder posseduto è presente nell’elenco pubblicato online sul sito dgtvi.tivu.tv, che riporta i prodotti di nuova generazione. Va però detto che tale elenco non è esaustivo, dato che mancano i modelli immessi sul mercato più di recente».
Se decidiamo di acquistare una tv o un decoder quali sigle dobbiamo assicurarci che siano riportate sul prodotto?
«Occorre verificare che sull’imballaggio sia riportata la sigla Dvb-T2 Hevc 10 bit». (lo. mi.)
L”intervista completa sul numero del Sabato sera del 12 dicembre