Calcio, Moreno Mannini e il compagno di stanza Domenico Di Carlo: «Il mio amico Mimmo ha il Vicenza nel cuore»
Quando si vive una favola, tutti i dettagli sono importanti: i luoghi, i momenti, le situazioni. Figurarsi i protagonisti, gli amici, i compagni di avventura. La fiaba di Moreno Mannini è nota, ma proprio per la sua bellezza, per la sua eccezionalità, a volte è anche bello ripeterla, aggiungendo qualche dettaglio sconosciuto, come quello che in questo caso vede protagonista «Mimmo» Di Carlo, l’attuale allenatore del Vicenza capolista del girone B, che domani (ore 17.30) sbarcherà al Romeo Galli per incontrare l’Imolese nell’ultima sfida del girone d’andata. I due, infatti, erano compagni di squadra al Como dove Mannini giocò due stagioni al Como con 53 presenze e centrò la promozione in serie A. Tra i tanti nomi famosi, come il portiere Giuliani, i difensori Annoni e Tempestilli, oltre a Pasquale Bruno, i centrocampisti Fusi e Galia, gli attaccanti Palanca e Borgonovo, c’era appunto anche un giovane di Cassino, tal Domenico Di Carlo, classe 1964, appena 18enne. «In pratica diventò il mio primo compagno di stanza nella prima esperienza fuori casa per entrambi – ha detto Mannini-. Una cosa che non si può dimenticare ed infatti siamo rimasti amici fino ad oggi, continuando a sentirci regolarmente. E” il tipico bravo ragazzo da avere come amico. Il suo carattere rispecchia il giocatore: è stato un mediano che ha sempre buttato sul campo tutto quello che aveva».
Ultimamente vi siete sentiti?
«La scorsa estate abbiamo organizzato un incontro dei giocatori del Como di oltre 30 anni fa e ci siamo visti, ma non aveva ancora scelto la panchina del Vicenza. Domani mi presenterò sicuramente al Romeo Galli e verrò a salutarlo senza avvisarlo prima, in modo da fargli una sorpresa». (p.z.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 12 dicembre.