Basket A2, coach Salieri dopo l”esonero ad Orzinuovi: «Sono le regole del gioco»
Io per coach Salieri nutro troppa stima per parlarne… parlo invece di una società che si allena a Soncino… gioca a Montichiari… e presenta la squadra ad Orzivecchi… bell’approccio per affrontare una serie A2!!!». Questo è uno dei tanti messaggi piovuti sui social dopo l’esonero da Orzinuovi. Nessuno tra i tifosi lombardi accusa Salieri, tutti anzi ne lodano le capacità e ricordano l’incredibile cavalcata conclusa solo pochi mesi fa, con una squadra che non era certo tra le favorite per il salto in A2. Ma poi le cose cambiano in fretta, le due vittorie nelle prime 9 hanno condannato colui che fino a metà giugno era il salvatore, il profeta.
E’ stato un fulmine a ciel sereno o te lo sentivi?
«La classifica non era buona, ma non me l’aspettavo, non pensavo ci fosse questa urgenza, perché tutti in società eravamo consapevoli di avere costruito una squadra che poteva solo lottare per la salvezza. Il campionato è ancora lungo e anche lo scorso anno in questo periodo eravamo fuori dai play-off. Lavorando con un gruppo molto giovane è evidente che la crescita è graduale durante la stagione».
Dunque sei deluso?
«Conosco le regole del gioco, le società devono fare i loro interessi, nonostante abbiamo perso due partite, a Ferrara e a Piacenza, per colpa di alcuni episodi eclatanti». (p.z.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 28 novembre.
Nella foto: coach Salieri sulla panchina di Orzinuovi