Frutta e ortaggi in cambio di mozziconi di sigaretta, il successo della campagna della Valle delle Albicocche
Un successo oltre le aspettative. La campagna “5 kg di frutta e verdura per un pugno di mozziconi”, lanciata nei giorni scorsi dalla Valle delle Albicocche (azienda agricola che si sviluppa tra la vallata del Santerno e la Bassa Romagna) sta procedendo a gonfie vele. L’offerta, che durerà fino al 31 dicembre, è questa: chi consegna alla sede dell’azienda (in via Granaroli 8 a Bagnacavallo) almeno 300 grammi di cicche di sigarette se ne torna a casa con cinque chilogrammi di prodotti freschi tra frutta e ortaggi.
Le adesioni sono già state tantissime, tra fumatori che hanno smesso di buttare i mozziconi dove capitava e ora li tengono da parte a organizzati “raccoglicicche” che, sottolineano in una nota i promotori dell’iniziativa, «portandosi dietro un sacchettino contribuiscono, ciascuno nel suo piccolo, a liberare le nostre strade e piazze dai quei rifiuti impestanti». E ci sono anche i raccoglitori a quattro zampe, come il cane Willy Wonka di San Giovanni in Persiceto che, con il suo padrone, ha raccolto in diversi anni circa 10 chilogrammi di cicche. «Non mi aspettavo un successo del genere – svela Domenico Errani, titolare della Valle delle Albicocche -. Ora siamo alla ricerca di uno sponsor per far fronte ai costi di produzione».
Il tam tam che ha reso “virale” la campagna ha permesso di coinvolgere praticamente tutto il territorio romagnolo, attivando contatti anche per quanto riguarda l’utilizzo dei mozziconi raccolti. Perché questa è la vera sfida: trovare il modo per riutilizzare i mozziconi raccolti. «Matteo Zini, artista che fa opere d”arte con materiale di riciclo, preleverà quanto abbiamo raccolto finora per realizzare un”opera sul tema dell”albicocca – prosegue Errani -. Ma abbiamo anche avviato contatti con i tecnici di Tetra Engineering di Torino che hanno lanciato il progetto Aprm “Adotta un posacenere”, una iniziativa che ha come scopo principale la raccolta dei dannosissimi mozziconi di sigaretta, anche tramite l’installazione di un innovativo sistema di raccolta, ma soprattutto il riciclaggio degli stessi. Infatti, dopo la raccolta e lo stoccaggio, avviene il trasporto al reattore idrotermale, dove si sviluppa il processo di carbonizzazione idrotermale che trasforma i mozziconi in biocarbone, utilizzabile in diverse applicazioni industriali. Se il reattore funziona, davvero possiamo trasformare il rifiuto in una risorsa».
Come anticipato, la campagna proseguirà fino alla fine dell’anno, con possibilità di consegna dei mozziconi raccolti il lunedì e il giovedì a Imola, dalle 17.30 alle 18.30, recandosi alla sede dell’associazione Primola, in via Lippi 2/C, oppure tutti i giorni (telefonando prima al 334 1308514) direttamente in via Granaroli 8 a Bagnacavallo, dove si trova la sede dell’azienda. Le informazioni sono comunque reperibili sia telefonicamente, sia scrivendo a info@lavalledellealbicocche.it o sul sito www.lavalledellealbicocche.it.Per quanto riguarda l’azienda, possiede terreni a Bagnacavallo e a Casalfiumanese e opera, secondo le sue stesse parole, «per favorire un modo di consumare e produrre attento ai temi della salute, garantendo prodotti buoni, freschi, sani e di stagione». (mi.ta.)