Il dottor Paolo Ortolani è il nuovo direttore della Cardiologia dell”Ausl di Imola
E” il dottor Paolo Ortolani il nuovo direttore del reparto di Cardiologia dell”Ausl di Imola. Ortolani, 58enne bolognese, si è laureato nel 1986 in Medicina e Chirurgia all”Università di Bologna col massimo dei voti, per poi specializzarsi in Cardiologia nel 1990 con lode, prima di avviare la sua carriera professionale al Policlinico Sant’Orsola Malpighi. Dal 2017 è responsabile della struttura semplice «Coordinamento dei ricoveri cardiologici del Polo Cardio-Toraco-Vascolare». «Darò il massimo per mantenere gli ottimi livelli di qualità che questa Unità operativa ha sempre saputo esprimere – ha dichiarato Ortolani -. Sono lieto di poter guidare questo gruppo, in cui sono presenti colleghi di grande professionalità e con una consolidata esperienza e conoscenza dei bisogni di questa comunità».
Autore o coautore di 122 lavori scientifici, di oltre 100 abstract e revisore di articoli scientifici per numerose riviste internazionali, il dottor Ortolani prenderà servizio ad Imola dal 3 dicembre prossimo. «Con questo ulteriore passo abbiamo completato la struttura organizzativa apicale del Dipartimento di Emergenza Accettazione della nostra Azienda Usl – spiega il dottor Andrea Neri, direttore sanitario dell’Ausl di Imola –. Paolo Ortolani è un professionista con solide competenze cliniche ed un’esperienza importante nel ruolo gestionale, avendo negli ultimi cinque anni guidato un reparto che coordinava 58 posti letto all’Azienda Ospedaliera di Bologna. Siamo certi saprà guidare al meglio la nostra Cardiologia, formata da un’équipe coesa e validissima. A lui va il benvenuto nella nostra comunità professionale e l’augurio di buon lavoro».
Nella foto: da sinistra, il direttore generale dell”Ausl di Imola Andrea Rossi, il dottor Paolo Ortolani, la direttrice amministrativa Maria Teresa Donattini ed il direttore sanitario Andrea Neri
Ho perso un riferimento troppo importante per la mia salute. Un vuoto incolmabile, non credo che sia rimpiazzabile e ne sono addolorato. A lui, un gran signore oltre che un professionista dalle doti incredibili, vada il mio più grande augurio di una vita piena di soddisfazioni professionali. Grazie dottore per avermi salvato la vita con le sue terapie e l’affetto umano!