Boom di domande per i bandi comunali di Ozzano, ben 358 candidati a caccia del posto fisso
Oltre 300, per la precisione 358. E’ questo il numero di coloro che hanno presentato domanda e che aspirano ad essere assunti per uno dei sette posti messi a bando nelle scorse settimane dal Comune di Ozzano, cittadina da poco meno di 14 mila abitanti. Nulla a che vedere con i 1.400 che nel 2017 si candidarono a Imola per uno dei 15 posti (7 da educatore del nido e 8 da insegnante per le scuole dell’infanzia) a tempo indeterminato, ma comunque rilevante considerate le professionalità richieste, per le quali, in alcuni casi, è necessario essere laureati o avere un titolo di studio tecnico.
Nel dettaglio, le selezioni ozzanesi riguardano tre posti di categoria D (due istruttori direttivi amministrativi e un istruttore direttivo tecnico), quindi riservati a chi è in possesso della laurea, e quattro posti di categoria C (tre amministrativi e un geometra), quindi per diplomati. Il boom di domande c’è stato in particolare per i 3 posti da amministrativo, ben 190. «Sono i numeri che ci aspettavamo, visto che si tratta di assunzioni a tempo indeterminato – commenta il sindaco ozzanese Luca Lelli -. Poi bisognerà vedere quanti candidati si presenteranno realmente alla selezione». Essendo un numero così elevato, le due prove scritte (quiz a risposta multipla e domande aperte) si faranno alla sala Primavera del circolo Arci di Corso Garibaldi nella mattinata di venerdì 13 dicembre, mentre l’orale è in programma mercoledì 18 dicembre. Per i due posti da istruttore direttivo amministrativo, invece, sono arrivate 63 domande e le selezioni si svolgeranno in sala Claterna in via Allende nella mattinata di lunedì 16 dicembre.
Numeri simili anche per i posti riservati ai tecnici, più specialistici. Per la categoria C sono arrivate 52 domande, mentre per la categoria D sono 53. Il Comune di Ozzano punta a chiudere le selezioni in tempi rapidi. «Alcuni uffici sono in sofferenza – ammette Lelli -. I blocchi alle assunzioni e le restrizioni di bilancio da molto tempo non ci consentivano di fare un numero così elevato di bandi. I nuovi assunti verranno utilizzati in particolare per dare una boccata d’ossigeno all’ufficio tecnico, all’Urp, alla ragioneria e all’ufficio scuola». (gi.gi.)
Nella foto il municipio di Ozzano (l”immagine è tratta dal sito del Comune)