A Medicina chi adotta una bambola Pigotta aiuta i bambini in Guinea Bissau
Si rinnova il consueto appuntamento con l’Unicef per l’adozione delle bambole Pigotte, che vengono realizzate da chiunque voglia cimentarsi, basandosi su un cartamodello scaricabile, insieme alle istruzioni per il confezionamento, alla pagina dedicata (clicca qui). Una volta realizzata, la bambola Pigotta può essere portata presso un centro Unicef e destinata alla vendita per beneficenza presso i numerosi banchetti che vengono allestiti in questo periodo. In particolare, a Medicina, a partire da sabato 30 novembre, per quattro fine settimana consecutivi, il banchetto delle volontarie Unicef aspetta i cittadini all’interno della galleria del Centro commerciale Medicì, per l’acquisto di una Pigotta, che rappresenta un regalo bello, originale e benefico.
Chi volesse sostenere quest’iniziativa di solidarietà potrà farlo con un’offerta minima di venti euro adottando una Pigotta e il ricavato derivante dall’acquisto di ogni bambola garantirà a un bambino della Guinea Bissau interventi mirati che riducano il pericolo di mortalità nei suoi primi cinque anni di vita, grazie a un kit salvavita dell’Unicef composto da vaccini, dosi di vitamina A, kit ostetrico per un parto sicuro, antibiotici e una zanzariera, come stabilito dalla campagna Vogliamo arrivare a Zero (www.unicef.it/ vogliamozero). Le bambole Pigotte di questa iniziativa sono state realizzate dalle volontarie Unicef in collaborazione con i ragazzi delle scuole medicinesi.
Le Pigotte Unicef saranno acquistabili presso il Centro Commerciale Medicì, dalle ore 9 alle 18, nei seguenti giorni: sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre; venerdì 6 e sabato 7 dicembre; venerdì 13 e sabato 14 dicembre; venerdì 20 e sabato 21 dicembre. Chi fosse interessato a sostenere l’Unicef può comunque farlo con qualsiasi somma in denaro, senza l’obbligo di acquisto di una Pigotta. Per informazioni: Unicef Italia, Bologna, via Galliera 2/a, tel. 051 272756; e-mail comitato.bologna@unicef.it; oppure sul sito internet. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione e con il patrocinio della Città di Medicina, insignita del titolo Unicef di Città amica delle bambine e dei bambini.
Nella foto: la Pigotta Medicina, realizzata dalle volontarie Unicef con i ragazzi delle scuole