Le priorità del commissario Nicola Izzo per il bilancio: “Sicurezza per scuole e luoghi pubblici, e controlliamo i ponti”
Il commissario prefettizio Nicola Izzo, che a giorni attende il decreto di rito per assumere i poteri più ampi di commissario straordinario, questa mattina ha incontrato i giornalisti. Una prima conferenza stampa di presentazione e per ragionare dei temi “caldi” lasciati in sospeso a Imola dalla dimissionaria sindaca Manuela Sangiorgi, come la famosa variante al Rue (“Più rapidamente possibile giungere ad un”equa soluzione senza stravolgere decisioni prese”).
Poi c”è quanto gli ha riferito dalla stessa sindaca Sangiorgi (“Nessun segreto. Ha fatto le sue scelte”), passando per la necessità di sbloccare i progetti che fanno capo alle partecipate, come Area Blu Spa, o che intrecciano gli altri comuni del Circondario e del Consorzio Conami (“Ci si deve spogliare dalla parte campanilistica per cercare di comprendere la differenza di un indirizzo politico che può venire dalla fruizione di servizi o se invece dobbiamo definire la manutenzione o come appaltarla. Per capirci non ci può essere un indirizzo politico che dice di fare deliberatamente dei debiti per assicurare determinate cose perchè poi la società ne risponde in termini di gestione economica”).
Ma prima di tutto c”è il bilancio 2020 da redigere in toto. Izzo su questo punto intende procedere rapidamente, con il supporto del sub commissario Miceli e non andare all”esercizio provvisorio. Le sue indicazioni: “Privilegiare la messa in sicurezza dell”edilizia scolastica, non voglio essere chiamato perchè piove dal tetto, poi dei luoghi pubblici sulle norme antincendio o di evacuazione, inoltre ho già dato mandato di fare un sopralluogo su ponti e viadotti del territorio, vista l”attualità”. (l.a)
Nella foto Nicola Izzo in biblioteca durante la conferenza stampa