Nuova illuminazione e restauri al Santuario della Beata Vergine delle Grazie all”Osservanza
Risplende di nuova luce il Santuario della Beata Vergine delle Grazie che si trova nel complesso dell’ex convento dell’Osservanza di Imola. Sono infatti terminati, e saranno inaugurati domenica 17 novembre alle 18, gli interventi di manutenzione che hanno riguardato la messa a norma e manutenzione dell’impianto elettrico e di illuminazione, con il passaggio dal sistema tradizionale fluorescente e a incandescenza alla tecnologia a led, il ripristino del pavimento in seminato, con sostituzione delle parti ammalorate, e il ripristino delle pareti decorate a stucco della parte ovest (a destra dell’ingresso guardando l’altare), anche in questo caso con sistemazione delle parti ammalorate.
Si tratta di lavori che rientrano in un ampio corpo di interventi mirati alla riqualificazione del complesso. «Quest’ultimo intervento fa parte di uno stralcio dedicato ai lavori sul patrimonio artistico dell’ex convento – spiega l’architetto Stefania Campomori, direttore dei lavori -. C’erano diversi problemi di umidità di risalita con degrado su una porzione di pavimentazione e una porzione di stucchi a parete. Il pavimento, un seminato alla veneziana con scagliette di marmi di vari colori tenuti assieme da inserti colorati, aveva lesioni dovute a parte delle scagliette che si erano staccate. Anche sulla parete, dai motivi geometrici a stucco, c’erano parti staccate. La ditta Vicchi di Mordano ha ripristinato i pavimenti mentre la restauratrice Loredana Di Marzio si è occupata del recupero degli stucchi a parete».
Per quel che riguarda l”illuminazione, sono stati utilizzati mini proiettori a led a basso consumo con una temperatura bianco calda adeguata all’ambiente, e con la possibilità di decidere volta per volta cosa illuminare e cosa no.
Il Santuario della Beata Vergine delle Grazie era già stato oggetto circa un anno fa di un intervento finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e inaugurato lo scorso 11 maggio assieme al restauro del primo chiostro monumentale: era infatti stato installato un impianto di riscaldamento totalmente nuovo in sostituzione del vecchio, obsoleto e non funzionante. Gli interventi di manutenzione appena terminati sono invece in gran parte sostenuti dalla Fondazione Istituzioni Riunite di Imola, che ha deliberato una apposita donazione.
Con il restauro del santuario si completa quindi un altro tassello del più grande intervento nell’ex convento, per il quale sono già stati effettuati lavori sulle coperture e il restauro del primo chiostro risalente a fine ‘400. Sono inoltre pressoché ultimati i lavori di rifacimento della cucina del circolo Silvio Pellico e dei servizi legati alle attività dello stesso circolo culturale e ricreativo, mentre tra poche settimane partirà il cantiere per il restauro degli spazi intorno al secondo chiostro, delle aule parrocchiali e didattiche e degli ambienti utilizzati dagli scout, presenti all’Osservanza da oltre sessant’anni.
L’inaugurazione dei lavori è in programma domenica 17 novembre alle 18. Saranno presenti Edore Campagnoli, presidente della Fondazione Istituzioni Riunite, e Monsignor Giovanni Mosciatti, vescovo della Diocesi di Imola. A seguire ci sarà la recita del santo Rosario alla Beata Vergine delle Grazie.
Nella foto, di Isolapress, il Santuario della Beata Vergine delle Grazie
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