Le droghe fanno sempre paura, come cambia il mercato dello sballo e cosa fare per prevenire i rischi
Il mondo cambia e il mercato dello «sballo» è sempre un passo avanti. Parlare di droga non significa più solo eroina, cocaina e marijuana o hashish bensì pasticche fatte in casa con pericolosi cocktail di sostanze psicoattive, oppure farmaci complice la chimica e Internet. Una complicata rincorsa sulla quale la Regione Emilia Romagna da tempo ha acceso dei fari di prevenzione delle dipendenze e monitoraggio con il progetto «Vivere» e le Unità di strada, per il territorio dell’imolese seguito dalla coop. SolcoSalute, nell’ambito delle attività gestite dalle Dipendenze patologiche dell’Ausl di Imola. E’ in questo filone che si è inserito l’incontro «Nuove droghe: strategie di prevenzione» che si è svolto ieri nella Sala Bcc Città & Cultura di via Emilia 212. Ad organizzarlo Comune, Dipartimento di Salute mentale dell’Ausl, Solco Salute e Solco Imola, l’Associazione Avvocati, il sindacato di polizia Sap.
«Casi di Fentanyl (il super antidolorifico che ha provocato molte morti negli Stati Uniti, ndr) non se ne sono ancora visti in Italia ma qualcosa “gira” e i mix di alcol e farmaci sono già un mondo diverso dal passato» chiarisce il coordinatore dell’Unità di strada di SolcoSalute, lo psicologo Alberto Martini. Nel circondario «tutto sommato la situazione è buona- prosegue Martini -. I ventenni sono più consapevoli e informati, ad esempio hanno il “guidatore designato” che non beve quando escono la sera, però vivono il web come uno spazio dove si può tutto». E lo «spacciatore» che fa paura non lo trovi più per strada ma tramite gruppi Telegram sul cellulare o passaggi nel dark net per procurarsi pasticche che sfuggono ad ogni controllo da pagare in evanescenti bitcoin.
All”incontro di ieri hanno partecipato molti cittadini e in particolare insegnanti, educatori, forze dell’ordine, operatori del Pronto soccorso, di Croce Rossa Italiana e di altre organizzazioni del terzo settore che effettuano interventi in strada. «Ringrazio Solco Salute Cooperativa Sociale per aver fornito informazioni molto importanti agli addetti ai lavori perché le nuove droghe sintetiche sono spesso preparate in modo artigianale, ad esempio in taluni casi utilizzando sostanze velenose come il veleno per topi, il che le rende molto pericolose – sottolinea Andrea Longhi, assessore alla Legalità e Sicurezza -. Anche in questo campo vogliamo compiere insieme un percorso fra istituzioni, insegnanti, famiglie. Ci tengo a ringraziare i relatori, i rappresentanti delle forze dell’ordine e i tanti cittadini che hanno partecipato. Convegni come questi sono molto importanti, sia per chi effettua interventi in strada sia per informare i cittadini. Non bisogna mai abbassare la guardia ed essere sempre vigili verso tutto ciò che circonda noi, i nostri cari e soprattutto i giovani». (l.a. r.cr.)
Nella foto un momento del convegno che si è svolto ieri a Imola