Sconti significativi per le rette degli asili nido di Castel San Pietro e Medicina
Buone notizie per le famiglie di Medicina che hanno bambini che frequentano gli asili nido: «Anche per l’anno 2019 è stato possibile riconoscere a tutte le famiglie la rilevante riduzione del 25% sulla retta personalizzata – spiega l’Amministrazione – Ciò è stato possibile grazie alle risorse trasferite ai Comuni, per il secondo anno, con il “Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai 6 anni” istituito dal D.lgs. 65/2017 (cd. della Buona scuola)».
Ma non finisce qua: «Nella seduta della Giunta comunale del 21 ottobre è stata deliberata, per l’anno educativo 2019-20, con decorrenza dal mese di settembre 2019, l’ulteriore riduzione del 30% sulla retta personalizzata per le famiglie dei bambini che usufruiscono del servizio nido comunale con attestazione Isee non superiore a 26.000 euro – annuncia l’Amministrazione –. Questa riduzione è stata possibile grazie alle risorse trasferite ai Comuni dalla Regione Emilia-Romagna che ha approvato la misura denominata “Al nido con la Regione”».
Numerose saranno le famiglie che usufruiranno dell’ulteriore riduzione: il numero dei bambini frequentanti i nidi comunali è di 108, di cui 82 si avvalgono della riduzione applicata grazie al contributo della Regione.
Ma possono gioire anche le famiglie di Castel San Pietro: grazie ai contributi del decreto attuativo della riforma “Buona scuola”, «per le famiglie da 0 a 6.000 euro di Isee la retta sarà azzerata, per quelle da 6.001 a 11.000 lo sconto sarà del 70%, da 11.000 a 19.000 del 60% e da 19.000 a 26.000 del 40% – spiega l’Amministrazione Tinti –. In più, per non creare troppo divario con le famiglie della fascia successiva, abbiano deciso di garantire uno sconto del 20% per quelle con Isee compresa fra i 26.001 e i 35.000 (per i nidi convenzionati lo sconto di questa fascia non potrà superare l’importo corrispondente al 20% della retta comunale). In questo modo potrà usufruire di questi sconti sulle rette circa il 60% delle 160 famiglie che oggi accedono al servizio del nidi d’infanzia comunali e convenzionati».
«Grazie alla Regione Emilia Romagna abbiamo avuto la possibilità di apportare un importante abbattimento alle rette dei nidi che abbiamo deciso di realizzare secondo i principi dell’equità e della proporzionalità, distribuendo la scontistica in modo di agevolare il più possibile le fasce più bisognose – commenta Giulia Naldi, assessore alle Politiche educative –. Sono anche molto orgogliosa che siamo riusciti ad applicare, con fondi comunali, uno sconto ulteriore per ridurre il divario che si sarebbe creato con la fascia Isee successiva al limite di 26mila euro. Crediamo fortemente nella funzione educativa degli asili nido comunali ed è giusto che siano il più possibile accessibili a tutti». (r.cr.)
Fotografia del Comune di Castel San Pietro