Lo scrittore Valerio Massimo Manfredi inaugura a palazzo Marchi la rassegna «Ritorno al libro»
Una serata alla scoperta delle meraviglie italiane. A guidare il pubblico in un viaggio nel nostro Paese sarà Valerio Massimo Manfredi in quello che è il primo appuntamento della rassegna «Ritorno al libro», che si terrà domani, giovedì 7 novembre alle 18.30 nella Sala delle Aquile di palazzo Marchi a Imola, in via San Pier Grisologo (ingresso libero). Lo scrittore e archeologo darà il via così ad un cartellone di incontri curato da Manfredi Nicolò Maretti, che prevede tredici appuntamenti che si svolgeranno al giovedì (a cadenza bisettimanale o settimanale, con una pausa più lunga tra la fine e l’inizio dell’anno) e che spazieranno in varie tematiche.
A «Ritorno al libro», Valerio Massimo Manfredi presenterà il suo «Sentimento italiano. Storia,arte e natura di un popolo inimitabile» (Sem editore), in cui parla del Paese «più bello del mondo», dello spirito del popolo italiano, della nostra storia fatta di meraviglie chiedendosi se sia possibile «ammirarle di viva ammirazione perché orientino ancora il nostro presente e il futuro delle generazioni a venire» e ricorda come «essere italiani, appartenere a questo popolo e vivere sul suo territorio, ci consente gioie inestimabili, ma al contempo ci impone una continua ridefinizione del nostro sentimento italiano».
Archeologo e scrittore, Valerio Massimo Manfredi si è laureato in Lettere classiche all’Università di Bologna e specializzato in Topografia del mondo antico all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove ha poi insegnato agli inizi di quella che è una intensa carriera accademica. Ha partecipato a numerose campagne di scavo, da Lavinium e Forum Gallorum in Italia, alla Campagna di ricognizione e rilievo con Timothy Mitford sul sito del «Trofeo dei Diecimila» in Anatolia orientale (2002), per citarne solo alcune. Ha tenuto conferenze e seminari in alcuni dei più prestigiosi atenei nel mondo e pubblicato numerosi articoli e saggi in sede accademica. I suoi romanzi storici, tradotti in tutto il mondo, sono molto amati dai lettori, come la trilogia di Aléxandros dedicata a Alessandro Magno o quella di Ulisse, ma anche il più recente Teutoburgo sullo scontro tra Romani e Germani. E’ noto anche per i programmi televisivi Stargate – linea di confine e Impero.
Dopo quello con Valerio Massimo Manfredi, «Ritorno al libro» prevede altri dodici appuntamenti tra cui, ad esempio, quello del 28 novembre con Mogol su «Il cammino del pop. L’evoluzione dell’interpretazione dalla romanza ad oggi», quello del 19 dicembre con l’attrice Antonella Lualdi Interlenghi e il libro da lei scritto insieme a Diego Verdegiglio «Io Antonella, amata da Franco» (Manfredi edizioni), o l’ultimo dell’1 aprile con Federico Moccia e «Tre volte te. Il ritorno di Babi, Step e Gin (Nord)». (r.c.)