Iniziative e celebrazioni per la Festa dell’unità nazionale
Il 4 novembre è la data dell’entrata in vigore dell’armistizio di villa Giusti e della resa dell’Impero austro-ungarico nei confronti dell’Italia, che segnò la fine della Prima guerra mondiale. Tale data è stata destinata alla Giornata dell’unità nazionale e delle Forze armate, giornata celebrativa nazionale italiana, istituita nel 1919 per commemorare la vittoria italiana nella Prima guerra mondiale, evento bellico considerato di completamento del processo di unificazione risorgimentale.
Le principali manifestazioni nel nostro circondario si terranno a Imola, lunedì 4 novembre, con inizio alle ore 9, nella Cattedrale di San Cassiano, dove si svolgerà il raduno della delegazione con gonfalone Città di Imola, labari e bandiere, seguito dalla santa messa, in suffragio dei Caduti, celebrata da monsignor Giovanni Mosciatti, vescovo di Imola. Poi, alle 9.45, prenderà il via il corteo per le vie Don Bughetti, Mazzini, viale Rivalta, viale Zappi, fino a raggiungere il monumento ai Caduti, nel giardino Stefanino Curti. Qui, alle ore 10, si svolgerà la cerimonia commemorativa, con alzabandiera e deposizione della corona. Interverranno la sindaca di Imola, Manuela Sangiorgi e il colonnello (ris) Franco Camaggi, in rappresentanza delle associazioni d’arma. Alle 10.45 in corteo si arriverà alla Salannunziata, in via Fratelli Bandiera, per l’inaugurazione della mostra storico-filatelica Prigionieri italiani nella grande guerra (1915-1918), a cura del Circolo culturale filatelico numismatico G. Piani e del Gruppo alpini Imola e Valsanterno, con la collaborazione ed il patrocinio del Comune di Imola. In serata, alle ore 21, al Teatro comunale Ebe Stignani si terrà il concerto della Filarmonica imolese, ad ingresso libero.
Si anticipa di un giorno, a domenica 3 novembre, per Medicina, Città Medaglia d’argento al merito civile, che celebrerà la Giornata dell’Unità nazionale e delle forze armate nel giorno festivo. Il programma prevede un concerto della Banda municipale, che aprirà la manifestazione alle ore 10.45 in piazza Garibaldi; alle 11 sarà il momento del raduno della cittadinanza e delle autorità per la sfilata al sacrario dei Caduti presso la loggia del palazzo comunale in via Libertà, dove sarà posata una corona d’alloro, a nome di tutta la comunità, per omaggiare i Caduti medicinesi e ricordare il loro sacrificio. «Con lo stesso spirito e con l’impegno di sempre – afferma l’Amministrazione – il Comune di Medicina intende celebrare l’evento conclusivo del primo conflitto mondiale e ricordare quanti, fedeli al Tricolore, persero la vita in nome degli ideali di indipendenza, libertà, democrazia e amor di patria. L’intera cittadinanza è invitata a mantenere viva la memoria degli eventi storici che hanno caratterizzato la storia d’Italia e, partecipando attivamente alla manifestazione, a rinnovare il doveroso riconoscimento nei confronti delle forze armate, dei Caduti per la patria e dei garanti della pace». (r.c.)