Mostra storico-filatelica alla Salannunziata per ricordare i prigionieri della Grande Guerra
Prigionieri italiani nella Grande Guerra (1915-1918) è la mostra storico-filatelica che sarà ospitata dalla Salannunziata, in via Fratelli Bandiera 17/a a Imola, dal 3 al 10 novembre. Organizzata dal Circolo culturale filatelico numismatico «G. Piani» di Imola in collaborazione con il Gruppo Alpini Imola Valsanterno «Cap. Stefanino Curti» M.o.v.m., con il patrocinio e il contributo del Comune di Imola, la mostra vuole mantenere viva la memoria su rilevanti aspetti della prima guerra mondiale. «Si tratta di una iniziativa che continua la collaborazione del Circolo e degli Alpini con il Comune – commenta Claudia Pedrini, direttrice dei Musei civici – basata sull’attenzione al territorio, sulla volontà di conservare la memoria e di custodire beni e raccolte al fine di passare il testimone a chi ci sarà dopo di noi, così come noi l’abbiamo ricevuto ». «I morti, per quanto dilaniati, sono di qualcuno, sono almeno della nostra pietà; i prigionieri non sono di nessuno, nemmeno del nemico»: Gianfranco Bernardi, presidente del Circolo Piani, cita una frase di Angelo Rognoni che è stata stampata sulla locandina della mostra, e continua: «Proprio per narrare le tristi vicende dei prigionieri italiani della Grande guerra abbiamo pensato di fare questa mostra, che apre il 3 novembre ma sarà ufficialmente inaugurata nella mattinata del 4 alle ore 11, dopo le celebrazioni al monumento ai Caduti (per la Festa dell’Unità nazionale, nda). Nella stessa mattinata sarà attivo un annullo filatelico speciale di Poste italiane.
La mostra sarà allestita fino al 10 novembre. Orari: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Ingresso libero. (r.c.)
L”articolo completo su «sabato sera» del 31 ottobre.
Nella foto: da sinistra, Giovanni Vinci, Claudia Pedrini e Gianfranco Bernardi