Influenza, in regione negli ultimi anni vaccinati in crescita soprattutto tra ultra 65enni e donne in gravidanza
Continua negli anni il trend di crescita della copertura antinfluenzale in Emilia Romagna. Nella stagione 2018-2019, il numero dei vaccinati in regione ha sfiorato quota 786.000, il 17,6% della popolazione complessiva, con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente, quando le persone vaccinate erano state 735.527. L’aumento è stato consistente soprattutto tra gli over 65enni, cresciuti dal 53,1% della stagione 2017-2018 al 54,6% di quella successiva. Nel dato regionale relativo a questa fascia d’età, spicca il risultato dell’Ausl di Imola che, lo abbiamo raccontato nel luglio scorso (leggi l’articolo), è superiore di circa 4 punti percentuali rispetto alla media registrata in Emilia-Romagna, attestandosi al 58,5%.
Sono aumentate, in Emilia Romagna, anche le persone vaccinate di età inferiore ai 65 anni e affette da malattie croniche. Il loro numero è passato da 116.388 a 126.798 nelle ultime due stagioni. Più netto l’incremento tra gli operatori sanitari, cresciuti di circa 10 punti percentuali, dal 29,6 al 39,5%, ma se si tiene conto solo degli operatori addetti all’assistenza la percentuale arriva al 42,8%. Per quanto riguarda le donne in gravidanza, quelle vaccinate sono passate da una-due centinaia fino alla stagione 2015-16 a 742 nel 2016-17, 1.030 nel 2017-18 e addirittura 2.886 nel 2018-2019.
Passando invece all’incidenza dei casi di influenza, nel 2018-2019 secondo le stime le persone colpite dall’influenza in Emilia Romagna sono state 579.000 persone. La fascia di età più colpita è stata quella 0-4 anni, seguita da quella 5-14. I casi gravi segnalati sono stati 172, 76 dei quali nella popolazione under 65 anni. Di questi 76, 63 sono risultati non vaccinati, mentre nelle persone di 65 anni e più, 96 casi in tutto, 57 erano quelle vaccinate. Tra i casi gravi anche tre donne incinte, tutte non vaccinate. I decessi sono stati 57. (r.cr.)