Al via da lunedì 28 ottobre la campagna di vaccinazione antinfluenzale e contro lo pneumococco
Parte lunedì 28 ottobre la campagna di vaccinazione antinfluenzale dell’Ausl di Imola, che coinvolge medici e pediatri di famiglia, oltre agli ambulatori vaccinali aziendali. La vaccinazione è fortemente consigliata soprattutto ad anziani, donne in gravidanza, bambini e adulti con patologie croniche, ovvero le persone più fragili e a rischio di complicanze anche serie legate all’influenza. Basta una sola dose di vaccino (solo per i bambini sotto i 9 anni a rischio e mai vaccinati serviranno due dosi) per avere una copertura per tutta la stagione e il periodo giusto per vaccinarsi è proprio nelle prossime settimane, così da poter avere una giusta risposta anticorpale al momento dell’arrivo dell’epidemia, previsto tra fine dicembre e febbraio.
I soggetti per i quali il vaccino è raccomandato sono invitati dall’Ausl ad effettuarlo gratuitamente o dal proprio medico di base, oppure recandosi fino al 30 novembre negli ambulatori di Igiene pubblica dell’azienda sanitaria. Questi gli orari di apertura: Imola: Ambulatori Igiene Pubblica (piano primo) a libero accesso dal martedì al venerdì 8.30– 10.30, il sabato 8.30-12.30 solo su prenotazione Cup (numero verde 800 040606). Per informazioni tel. 0542 604916, dalle 12 alle 13.30, Nucleo di Cure Primarie: martedì 9.30-11.30, giovedì 9.30-11.30 e 14.30-16.30 solo su prenotazione Cup (numero verde 800 040606); Casa della Salute Vallata del Santerno a Borgo Tossignano (Via dell’8° Centenario 4) – Ambulatorio Igiene Pubblica venerdì 9.30 – 10.30 a libero accesso. Per informazioni tel. 0542 94627; Casa della Salute Castel San Pietro Terme (V.le Oriani 1): ambulatorio Igiene Pubblica: martedì 9–10.30 a libero accesso (per informazioni tel. 051 6955344), Nucleo Cure primarie: martedì 9.30–12.30 solo su prenotazione CUP (numero verde 800 040606); Casa della salute Medicina (Via Saffi 1): ambulatori Igiene Pubblica: giovedì 9–10.30 a libero accesso (per informazioni tel. 051 6978806), Nucleo Cure Primarie: giovedì 9.30–12.30 solo su prenotazione Cup (numero verde 800 040606).
Passando ai bambini, la vaccinazione è raccomandata soltanto per le categorie a rischio, pur essendo l’età pediatrica la più colpita dall’influenza dal punto di vista numerico. Alle famiglie dei bambini per i quali il vaccino è raccomandato viene spedito un avviso postale con l’inviato ad eseguirlo (anche in questo caso con esenzione dal ticket) negli ambulatori della pediatria di comunità previo appuntamento da chiedere entro novembre L’Ambulatorio Vaccinazioni pediatriche, tramite avviso postale, invita all’esecuzione della vaccinazione presso i propri ambulatori i bambini iscritti dal Pediatra di libera scelta, che sono esenti ticket per le patologie a rischio (secondo le indicazioni regionali). Queste vaccinazioni vengono eseguite presso gli ambulatori della Pediatria di Comunità previo appuntamento telefonico da richiedere entro il mese di novembre telefonando, per l’ambulatorio di Imola, Castel San Pietro Terme e Medicina, allo 0542 604246 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 10. Ulteriori informazioni sulla campagna si possono comunque richiedere al proprio medico o pediatra di famiglia, all’Ausl di Imola (ambulatorio vaccinazioni adulti dal lunedì al venerdì 12-13,30, tel. 0542.604916) o al numero verde gratuito del Servizio Sanitario Regionale 800 033.033, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 13.30.
In concomitanza con la partenza della campagna antinfluenzale, è in partenza anche quella per la vaccinazione contro lo pneumococco, che viene eseguita una sola volta e offre una protezione di lunga durata. Per le persone dai 65 anni in su la vaccinazione è gratuita nella nostra regione e quindi nel 2019 riceveranno l’invito a vaccinarsi tutti i nati nel 1954, che potranno andare ad eseguirla dal proprio medico di famiglia. Ai nati nel 1953 che sono già stati vaccinati l’anno scorso sarà invece somministrata una dose di vaccino antipneumococcico 23valente a completamento della protezione dalla malattia. Potranno infine vaccinarsi gratuitamente anche le persone delle classi 1952 e 1953 che non avessero ancora risposto alla chiamata. (r.cr.)