Il segretario del Pd imolese Marco Panieri ribadisce il No alla collaborazione con la sindaca e la Giunta attuali
«Con questa sindaca e questa Giunta non potremo mai avere collaborazioni». Marco Panieri, il segretario del Partito democratico dell’imolese, chiude deciso ad ogni tentativo di ipotizzare che possa essere cambiato il rapporto con il M5s imolese. Le sollecitazioni interne in tal senso sono state ricondotte ad un documento approvato all’unanimità o quasi (una astensione) venerdì 18 ottobre. «L’obiettivo era proprio rilanciare il dialogo». L’occasione è stata l’analisi del passato e delle ragioni della sconfitta di un anno fa a Imola per ragionare su presente e futuro. «A fine novembre il Pd nazionale organizzerà una tre giorni programmatica a Bologna e noi delle iniziative a livello locale. Occorre pensare anche ad una nuova organizzazione del partito, dei circoli, alla luce dei nuovi assetti del governo e dell’uscita di Italia viva (il partito di Matteo Renzi, ndr)».
In verità un passo in avanti c’è stato rispetto a quanto già deciso l’estate scorsa, alla luce di un cambiamento di fase politica di cui occorre prendere atto. «Alla caduta di Imola c’era il governo gialloverde, ora quello giallorosso e si parla di una coalizione per le regionali del 26 gennaio – ammette Panieri -, seppur in un disegno più ampio e dopo aver visto cos’accadrà in Umbria. E tenendo presente il paletto per noi imprescindibile che il candidato presidente per l’Emilia Romagna è Stefano Bonaccini». Ma per quanto riguarda Imola la linea è tracciata: «Se questa Giunta un domani cadrà valuteremo un’eventuale apertura seguendo il modello nazionale ma solo se avremo una convergenza programmatica sui temi riguardanti il nostro territorio e una leadership diversa da quella attuale». (l.a.)
L”articolo completo è su «sabato sera» del 24 ottobre