In mostra al Museo diocesano fino all”1 dicembre la tavola del cardinale Gregorio Chiaramonti
Dopo «La porpora e la tiara» del 2010, il Museo diocesano torna a raccontare con una mostra il vescovo di Imola Gregorio Chiaramonti (poi Papa Pio VII), con un angolo di osservazione insolito, quello dell’arredo della tavola. «Alla tavola di Sua Eminenza. Il cardinale Chiaramonti, vescovo d’Imola» è la mostra che sarà allestita dal 19 ottobre all’1 dicembre all’interno della prima sala dell’appartamento cardinalizio del palazzo vescovile dove abitò, dal 1785 al 1799, proprio Chiaramonti. Qui verrà ricostruita una sontuosa apparecchiatura per otto commensali, realizzata con materiali attualmente di proprietà degli eredi del Chiaramonti.
Tra questi, piatti e zuppiere del servizio «alla rosa» (prodotto nell’ultimo quarto del ‘700 dalla manifattura bolognese Rolandi e Fink), le posate d’argento con stemma del cardinale Chiaramonti (realizzate tra il 1785 e il 1787 dal celebre orafo romano Vincenzo Belli) e una parte consistente del grande servizio in vetro di Murano (post 1785), recante su ogni pezzo lo stemma del cardinale Chiaramonti dipinto a smalto policromo. «Il filetto d’oro dei bicchieri in condizioni pressoché perfette e la quasi totale assenza di mancanze nel servizio fanno pensare che non sia stato molto usato – spiega Marco Violi, vicedirettore del museo e curatore della mostra insieme a Michele Pagani – e quindi è arrivato in condizioni ottimali».
Protagonista della tavola sarà un surtout de table – un fastoso centrotavola realizzato con architetture, colonne e busti – di circa 2,5 metri di lunghezza (anch’esso di proprietà degli eredi di Pio VII), realizzato in marmi policromi ,bronzo e legno dorati, sottoposto a restauro conservativo effettuato da Michele Pagani di Etra restauri e promosso dal museo appositamente per questa esposizione. Ritornerà ad Imola per la mostra inoltre, dopo oltre duecento anni, anche il ritratto del cardinale, eseguito nei primi anni del suo episcopato imolese. Saranno poi esposti alcuni altri arredi. L’inaugurazione è fissata per sabato 19 ottobre alle ore 17.30. Mostra allestita fino all’1 dicembre. Orari di apertura: martedì e giovedì ore 9-12 e 14-17, mercoledì ore 9-12, sabato ore 10-13 e 15.30-18.30 (tutti i sabati visita guidata alle ore 17), domenica ore 15.30-18.30. (r.c.)
Il servizio completo è su «sabato sera» del 17 ottobre