Lavori al Galli, secondo passo per le torri-faro: il cantiere aprirà a gennaio?
A meno di due settimane dal «sì» della Sovrintendenza sull’intera riqualificazione dello stadio Romeo Galli, datato 18 settembre, anche il secondo passo burocratico, riguardante la sola installazione delle torri faro da 1.200 lux, è stato portato a termine. Martedì 1 ottobre, infatti, il Consiglio comunale ha deliberato il progetto per un costo di 860mila euro di quadro economico, somma per la quale sarà necessario accendere il mutuo di 15 anni a tasso zero concesso dal Credito Sportivo del Coni, che di fatto copre l’intero importo necessario. In pratica, il Comune di Imola si vedrà anticipare la cifra, per poi restituirla in rate annuali, prive di interessi, da poco più di 57mila euro l’una.
Ora, tenendo fede alle parole del direttore generale di Area Blu, Carmelo Bonaccorso, pronunciate il 19 settembre in Commissione consiliare: «Dall’okay sul finanziamento passeranno 15 giorni per la pubblicazione della gara, che potrebbe essere negoziata al massimo ribasso. Tra pubblicazione e valutazione delle offerte si arriverebbe, dalla data del finanziamento, ad un minimo di 80 fino ad un massimo di 120 giorni per affidare i lavori che, salvo imprevisti, non dovrebbero durare meno di 5 mesi». Immaginiamo, quindi, che la notizia della delibera abbia fatto felice l’Imolese, alle prese però in questo periodo con più di un grattacapo sul fronte del calcio giocato. Rimanendo sui lavori, però, sarà fondamentale vedere quando materialmente aprirà il cantiere al Romeo Galli. Di sicuro non prima di gennaio 2020 e quindi, calendario alla mano, sarà una lotta contro il tempo, dal momento che il termine per l’iscrizione alla prossima serie C è fissato tra il 20 e il 24 giugno. (d.b.)
Nella foto:l”Imolese in campo